Nelle scorse ore il generale Francesco Figliuolo, Commissario per l’Emergenza Covid, è stato ospite al programma televisivo “Di Martedì”, del canale La7, indicando i prossimi obiettivi da raggiungere.
“Quando ne usciamo? Il più presto possibile. Saremo tutti vaccinati entro la fine di settembre – ha annunciato Figliuolo – . Poi è chiaro che la scienza va avanti, e il virus pure, perché è infido, è intelligente, si muove secondo schemi logico-matematici. Bisogna sempre tenerlo sotto controllo”.
Figliuolo ha, di fatto, tirato le somme e fornito un quadro sull’andamento della vaccinazione.
“È vero che il 17% della popolazione ha concluso il ciclo di vaccinazione, ma ricordo che sono 21milioni e 500mila persone che hanno ricevuto la prima dose e che, di fatto, non hanno mezzo scudo contro l’infezione, ma sono protetti per quasi due terzi, come direbbero gli scienziati – ha continuato – . Se a questi 21 milioni e 500mila aggiungiamo 3 milioni e mezzo di persone guarite dal covid, siamo a circa 25 milioni di persone che in qualche modo sono scadute dagli effetti gravi della malattia e dal rischio di entrare in terapia intensiva. Quindi questo ci mette un po’ al riparo e ha fatto sì che il presidente Draghi abbia parlato di ‘rischio calcolato”.
“Il piano vaccinale funziona se tutti andiamo nella stessa direzione – ha concluso – In questo momento sono veramente soddisfatto”.