È stata intensificata l’attività di monitoraggio e sensibilizzazione da parte della Guardia di Finanza etnea per il corretto adempimento delle stringenti norme a tutela della salute pubblica, varate dalle Autorità dei governi nazionali e regionali. Nel corso del fine settimana le pattuglie del Corpo hanno assicurato una capillare opera di prevenzione e sanzione, sia nel Capoluogo che in Provincia, constatando l’inosservanza degli obblighi volti al contenimento dell’epidemia da Coronavirus da parte di otto cittadini.
In particolare, i finanzieri impegnati in questi giorni nei servizi di controllo, sia predisposti d’iniziativa sia in sinergia con le altre Forze dell’Ordine, hanno verificato che cittadini e commercianti indossassero correttamente i dispositivi di protezione individuale e mantenessero le distanze sociali, disperdendo gli assembramenti che si vengono a formare nelle zone di maggior afflusso. Così in otto occasioni i militari hanno constatato una palese violazione delle norme in vigore ed hanno quindi proceduto a contestare la relativa sanzione amministrativa. Da sottolineare l’attività delle numerose squadre impiegate nei principali centri della provincia, quali Paternò, Acireale, Riposto e Caltagirone, dove le Fiamme Gialle sono state presenti con circa quindici pattuglie ed hanno controllato, tra l’altro, trentotto esercizi commerciali dove più facilmente si vengono a formare pericolosi assembramenti di persone.
Anche nei prossimi giorni, le pattuglie del Corpo continueranno tale fondamentale attività di controllo, volta a prevenire il diffondersi della pericolosa epidemia Covid-19, ma in tal senso è fondamentale la collaborazione ed attenzione richiesta a tutti i cittadini nel seguire le fondamentali norme di contenimento disposte dalle Autorità di Governo.