Crescono i contagi mentre diminuisce il totale di voli organizzati dalla compagnia aerea Ryanair subisce un netto taglio. Ryanair riduce, infatti, la propria capacità per la stagione invernale (dal 60% al 40% rispetto allo scorso anno) mentre vengono posti i sigilli a 3 basi. Tale decisione è la conseguenza diretta delle restrizioni ai voli imposte da alcuni governi europei e del numero ridotto di prenotazioni per ottobre e, soprattutto, novembre e dicembre.
“Sebbene la situazione Covid rimanga mutevole e difficile da prevedere, ora dobbiamo ridurre le nostre previsioni di traffico per l’intero anno a 38 milioni di passeggeri – ha dichiarato Michael O’Leary, CEO del gruppo Ryanair -. Siamo profondamente rammaricati per questi tagli all’operativo invernale, che sono stati imposti dalla cattiva gestione del trasporto aereo in Europa da parte di alcuni governi.
Ci saranno purtroppo più licenziamenti per quel piccolo numero di basi dove non abbiamo ancora raggiunto un accordo sull’orario di lavoro e sui tagli salariali dell’equipaggio di cabina, che è l’unica alternativa – continua così la nota della compagnia -. Nel frattempo, esortiamo tutti i governi dell’UE ad adottare integralmente ed uniformemente il sistema ‘a semaforo’ della Commissione Europea, che consente di continuare a viaggiare in sicurezza tra gli Stati dell’UE su base regionale (senza limitazioni di viaggio contraddittorie) per quei paesi e regioni d’Europa, che sono in grado di dimostrare che il loro tasso di casi Covid è inferiore a 50 per 100.000 abitanti”.
Taglio Ryanair: quali voli verranno coinvolti
La compagnia Ryanair prevede di mantenere fino al 65% del suo network di rotte invernali, ma con frequenze ridotte. Oltre alla chiusura invernale delle basi di Cork, Shannon e Tolosa, si annunciano importanti riduzioni del numero di voli e aeromobili basati in Belgio, Germania, Spagna, Portogallo e a Vienna.
Anche le basi aeroportuali siciliane potrebbero subire un duro colpo. Consultando il sito della compagnia è infatti possibile constatare, almeno al momento, l’assenza di voli con Catania come partenza e Madrid come destinazione per i prossimi mesi. Assenti anche le tratte Catania-Kyiv e Catania-Malta per novembre e dicembre 2020. La stessa sorte toccherebbe, infine, a i voli destinati a collegare l’aeroporto di Palermo a quelli tedeschi (per esempio di Amburgo o Berlino) e organizzati per novembre e dicembre.
Di seguito alcune immagini estrapolate dal sito della compagnia.