Concorso Agenzia del Demanio: i posti disponibili
LโAgenzia del Demanio ha indetto un concorso pubblico per la copertura di 50 posti di lavoro. La selezione รจ rivolta a personale proveniente giร dalla pubblica amministrazione. Prevista assunzione con contratto a tempo determinato della durata di un anno presso la struttura per la progettazione. La sede di lavoro sarร quella centrale di Roma.
Queste le posizioni ricercate:
- 37 progettisti specializzati e RUP;
- 13 esperti amministrativi e legislativi.
Concorso Agenzia del Demanio: come partecipare
La candidatura va presentata entro la giornata del 30 settembre. Per candidarsi basta inviare una mail allโindirizzo di posta elettronica โdg.assegnazionetemporanea167@agenziademanio.itโ specificando nellโoggetto il profilo per il quale si concorre. Nel dettaglio, nellโoggetto bisognerร indicare: Assegnazione Temporanea Profilo โAโ o โBโ โ Art 1 comma 167 Legge n.145/167.
Alla mail, inoltre, va allegato il curriculum in formato europeo.
Scarica il bando per avere maggiori informazioni.
Agenzia del Demanio: che cosa รจ?
Lโagenzia del Demanio รจ responsabile della gestione, razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare dello Stato (beni immobili per uso governativo, patrimonio disponibile e demanio storico-artistico). Persegue lโobiettivo di massimizzare il valore economico del patrimonio pubblico e di contribuire allo sviluppo economico-produttivo, sociale e culturale dei territori nei quali i beni sono inseriti.
Per contribuire al contenimento della spesa pubblica lโagenzia del Demanio ha il compito di razionalizzare lโutilizzo degli spazi da parte dalle amministrazioni pubbliche, riducendo i costi derivanti dagli affitti. Promuove inoltre una diminuzione dei consumi energetici e ha il compito di pianificare gli interventi di manutenzione.
Agenzia del Demanio: che cosa fa?
Lโagenzia svolge inoltre un ruolo di promozione e supporto tecnico nei processi di valorizzazione dei patrimoni pubblici di proprietร dello Stato e degli enti locali. Le sue attivitร sono sottoposte alla vigilanza e agli indirizzi del ministero e sono definite da un contratto di servizi.