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Coronavirus, Sicilia ultima per numero di tamponi ma aumentano i contagi

operatore sanitario effettua tampone
L'analisi dei dati relativi alla situazione coronavirus in Sicilia vede, in particolare, una risalita nel numero di contagi e una riduzione nella percentuale dei guariti. Ecco, nel dettaglio, i dati riportati dall'ufficio statistica del Comune di Palermo.

L’Ufficio statistica del comune di Palermo ha elaborato i dati relativi ai contagi di COVID-19 in Sicilia registrati dal 10 al 16 agosto. Dal confronto aggiornato con i dati relativi alle altre regioni e province autonome si conferma la sensibile risalita del numero di nuovi positivi in Sicilia, più che in altre regioni. Di seguito si riportano i dati elaborati.

Sicilia ultima per numero di tamponi effettuati

La Sicilia è, in rapporto alla popolazione residente, l’ultima regione per il numero di tamponi effettuati: 6220,9 ogni 100 mila abitanti, preceduta dalla Campania con 6269,1. Il dato medio nazionale è pari a 12545,8 tamponi ogni 100 mila abitanti. Il maggior numero di tamponi è stato effettuato nelle regioni del Nord-Est e in Val d’Aosta: Provincia autonoma di Trento 31291,5 tamponi ogni 100 mila abitanti, Veneto 27945,1, Friuli Venezia Giulia 23431,4, Provincia autonoma di Bolzano 22865,0 e Val d’Aosta 18532,3.

Ma è anche emerso che la Sicilia è, in rapporto alla popolazione residente, la seconda regione con il minor numero di tamponi positivi: 75,8 ogni 100 mila abitanti, preceduta dalla Calabria con 69,7. Il dato medio nazionale è pari a Covid-19 è di 421,5 positivi ogni 100 mila abitanti, e nelle regioni più colpite si superano i 700 positivi ogni 100 mila abitanti: Valle d’Aosta 971,3; Lombardia 965,3; Provincia autonoma di Trento 922,5; Piemonte 738,1.

Coronavirus in Sicilia: cresce il numero di positivi

Nella settimana dal 10 al 16 agosto, in Sicilia si sono registrati 6,30 nuovi positivi ogni 100 mila abitanti, quarto valore più elevato dopo Liguria (11,33), Veneto (11,29) ed Emilia Romagna (7,05). Il dato medio nazionale è pari a 5,56 nuovi positivi ogni 100 mila abitanti. I valori più bassi si sono registrati in Val d’Aosta (0,80), P.A. di Trento (1,48) e Basilicata (1,61).

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La percentuale di deceduti e il tasso di letalità

La Sicilia è la terza regione con il minor numero di deceduti per 100 mila abitanti: 5,7 (meglio la Calabria e la Basilicata con 5,0). In questo caso il dato medio nazionale è pari a 58,8 deceduti ogni 100 mila abitanti, e in Lombardia, Valle d’Aosta e Liguria si superano i 100 deceduti ogni 100 mila abitanti: rispettivamente 166,9, 116,5 e 101,6.

Il tasso di letalità (deceduti per 100 positivi) della Sicilia è pari a 7,6, valore che pone l’isola dietro al Molise (4,7), all’Umbria (5,2), alla Basilicata (5,8) e alla Calabria (7,2). La media nazionale è pari a 15,8 e i valori più elevati si registrano in Lombardia (17,3), Liguria (15,0), Emilia Romagna (14,6) e Marche (14,0).

In Sicilia diminuisce il numero di guariti

Nell’ultima settimana in Sicilia la percentuale di guariti/dimessi sul totale dei positivi è passata dal 79,6% al 73,5%, valore più basso fra tutte le regioni e province autonome. La media nazionale è pari a 90,7 guariti/dimessi per 100 positivi, e il valore più elevato si registra nella P.A. di Trento con il 90,7% dei positivi già guariti o dimessi, seguita dall’Umbria con l’89,5%.