La classifica Censis delle Università italiane, rinnovata ogni anno, oltre a costituire un sistema di valutazione degli atenei nazionali, è senza dubbio un utile strumento per fornire orientamenti agli studenti pronti ad approcciarsi alla carriera universitaria e che hanno bisogno di valutare con chiarezza le offerte di ogni Università sul territorio.
Classifica Censis: i criteri di valutazione
L’indagine è fondata su una analisi piuttosto articolata del sistema universitario italiano – distinguendo tra atenei statali e non statali, suddivisi ulteriormente per dimensioni – che valuta le strutture disponibili, i servizi erogati, il livello di internazionalizzazione, le capacità di comunicazione 2.0 e l’occupabilità. Le classifiche riguardano anche le lauree triennali, magistrali a ciclo unico e magistrali biennali. L’elenco viene stilato sulla base della media dei punteggi ottenuti dai singoli atenei in ogni categoria.
Scienze motorie: i migliori atenei secondo Censis 2020/21
Nel caso specifico di Scienze motorie e sportive, a guidare la classifica Censis 2020/2021 è l’Università di Torino con un punteggio generale di 103, subito seguita dall’ateneo di Foggia con un punteggio di 100.5 e da Cagliari con 100. Per l’Università degli Studi di Catania è necessario scorrere un po’ più in basso nella classifica: infatti, l’ateneo catanese si trova in penultima posizione con un punteggio di 78, seguita solo dall’Università di Pisa e immediatamente preceduta da un altro ateneo meridionale, quello di Napoli Parthenope, in 24esima posizione con 78.5 punti.
Le migliori università di Scienze motorie: la posizione di UNICT
Al 25esimo posto, se da una parte l’ateneo catanese registra un punteggio di ben 90 punti per la progressione di carriera relativa alla laurea triennale in scienze e motorie e sportive, è il punteggio ottenuto nella categoria riguardante i rapporti internazionali ad abbassare notevolmente il punteggio generale; nei rapporti internazionali, infatti, Catania ha ottenuto solo 66 punti, categoria che, eccezion fatta per Palermo, risulta essere il tasto dolente di diversi atenei del Sud Italia, come nel caso di Napoli Parthenope (69 punti), Catanzaro (71 punti), Messina (73 punti), Bari (68 punti).