“La mia promessa è organizzarlo” così il rettore dell’Università di Catania, il prof. Francesco Priolo, aveva rassicurato i neolaureati in piena emergenza epidemiologica, circa l’attesissimo Graduation Day. Ai microfoni di LiveUnict, il rettore ci aveva lasciati, infatti, in possesso di una salda garanzia ma con numerose e inevitabili incertezze sulle modalità e sulle tempistiche che la festosa giornata avrebbe richiesto per essere organizzata: “Volete che io sia realista, io non penso che ad ottobre potremo fare una grande festa, tutti insieme, tutti vicini. Non dico che non si potranno fare cose in presenza, ma non quel graduation day con tanta gente che, giustamente, i nostri studenti e le nostre studentesse si meritano”.
L’Ateneo palermitano, allo stesso modo dell’Università di Catania, aveva annunciato che, non appena possibile, si sarebbero svolte le tradizionali celebrazioni di presenza, dal momento che la sessione di laurea straordinaria dell’A.A 2018/209 è stata svolta in modalità telematica tramite piattaforma Microsoft Teams, così come imposto dall’emergenza sanitaria. UniPA ha già mantenuto la sua promessa, invitando i neolaureati ad unirsi, indicativamente tra il 10 e il 20 luglio, ad una proclamazione pubblica in presenza, nel rispetto delle norme di sicurezza, per la tutela della salute e la limitazione del contagio.
Inevitabile, quindi, la fremente attesa degli studenti catanesi e dei loro familiari che, ancora dubbiosi, si chiedono impazienti se anche per loro, laureati negli scorsi mesi, saranno previsti dei festeggiamenti. L’Università di Catania, quindi, prendendo atto delle richieste dei neolaureati, ha ribadito le intenzioni del rettore e dell’Ateneo, impegnati per far sì che il tanto vagheggiato Graduation Day possa organizzarsi appena possibile. “Il nostro Rettore, fino ad oggi, ha ribadito l’impegno dell’Ateneo per far sì che il Graduation Day possa avvenire nel minor tempo possibile, non appena le condizioni lo permetteranno”, si legge in un commento dell’account ufficiale di Unict relativo alle prime lauree in presenza festeggiate ieri.
È un graduale, accorto e responsabile ritorno alla normalità quello che l’Ateneo di Catania sta cercando progressivamente di attuare, assecondando l’andamento dei contagi nonché le disposizioni, via via puntualizzate, che a questo si adeguano.