Estate 2020: sarà sicuramente una stagione estiva diversa rispetto agli anni scorsi, eppure una buona fetta di italiani ha deciso di andare comunque in vacanza. Come emerge da un’indagine realizzata da Demoskopika ull’identikit del turista post emergenza, e che l’Ansa ha anticipato, il 51% degli italiani andrà in vacanza nei prossimi mesi. Di questi, però, solo il 5.5% dichiara di avere già una prenotazione in mano.
Per contro, il restante 49%, che raccoglie 25 milioni di italiani, ha deciso di non partire. Di questi, il 15,3% non partirà per ragioni economiche, principalmente tra le categorie dei lavoratori autonomi (21,4%) in misura doppia rispetto ai lavoratori dipendenti (12,7%).
Estate 2020: le mete più gettonate
Tra le regioni più gettonate, spiccano in vetta la Sicilia, la Toscana e la Puglia. Il 92,3% degli intervistati ha infatti dichiarato di voler trascorre una vacanza all’Italia. Pochi coloro che, invece, stanno organizzando un viaggio fuori dai confini nazionali: solo il 7,8%. Quattro su dieci optano per soluzioni ricettive ritenute “più sicure”: appartamento preso in affitto (18,9%), casa di proprietà della famiglia (17,4%) oppure ospite di parenti o amici (5,2%).
“Il turista post emergenza – spiega il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio – ha voglia di villeggiare quasi esclusivamente in Italia e in totale sicurezza. L’epidemia sanitaria non poteva non ripercuotersi inevitabilmente anche sui consumi turistici. In questo quadro, saranno premiate quelle destinazioni turistiche che meglio sapranno interpretare i desiderata del mercato autoctono”.
“Rilevare l’opinione degli italiani – commenta l’assessore al turismo del Comune di Siena, Alberto Tirelli – rappresenta uno strumento fondamentale per assumere un piano di azioni maggiormente consapevole in direzione di un rilancio concreto e più incisivo del comparto turistico”.
I progetti per l’estate 2020 risultano quindi spaccati a metà: se una parte degli italiani sta pensando di non rinunciare alle vacanze, sono moltissimi coloro che non vogliono o non potranno fare. Tra questi, ci sono sicuramente i lavoratori più colpiti dalla crisi. Nel frattempo, le compagnie aeree lanciano offerte vantaggiose per chi decide di viaggiare.