Ansia, stress, timore di non riuscire: queste e altre sensazioni vengono vissute quasi quotidianamente da migliaia di studenti universitari. LiveUnict ha chiesto alla Dott.ssa Agatina Di Primo, psicologa e psicoterapeuta, di spiegare nel dettaglio il fenomeno, per capire quanto sia esteso e quanto possa sfociare in situazioni problematiche e spiacevoli.
Stress da esami universitari: perchรฉย vi sono studenti che vivono la propria carriera universitaria con serenitร e altri che invece non riescono a sostenere il peso dello stress e vivono gli anni accademici come una sofferenza?ย
โLโansia da esame รจ molto diffusa, sono tanti a vivere con stress i momenti prima dellโesame. Lโansia come risposta fisiologica, vissuta nelle giuste dosi, puรฒ aiutare ad attivarsi e a dare il meglio prima di un esame. Quando lo stress diventa eccessivo, perรฒ, fa danni tanto da poter cambiare le prestazioni nel corso della prova, diventando ansia da esame patologica. Chi soffre di ansia dโesame patologica teme in maniera eccessiva il fallimento (fare scena muta, non rispondere alle domande, fare una brutta figura, mostrarsi agitato o impreparato etc..) e dunque la compromissione dellโautostima e del valore personale a cui fanno seguito sentimenti di autosvalutazione, depressione, vergogna.
I sintomi sono vari, da quelli piรน lievi a quelli piรน gravi. Colpiscono su vari piani, possono essereย sintomi fisici: mal di testa, respiro accelerato, diarrea, sensazione di vuoto nella testa, battito cardiaco veloce, tremori (nei casi piรน gravi nausea, mancanza di fiato o attacco di panico; sintomi comportamentali e cognitivi: irrequietezza o lโelusione delle situazioni di un esame. In alcuni casi, lโansia da esame diventa talmente forte da spingere lo studente ad abbandonare la scuola o lโuniversitร per il panico, in altri si sfocia nellโabuso di sostanze come farmaci, droghe o alcol per auto-trattare lโansia; sintomi emotivi: depressione, bassa autostima, rabbia e disperazione. Gli studenti che accusano lโansia a livelli alti si sentono incapaci di modificare la propria situazione, sminuendosi e rimproverandosi per ciรฒ che sentono e per le prestazioni. ย
Anche chi ha alle spalle una carriera scolastica positiva o addirittura di eccellenza puรฒ trovarsi in difficoltร di questo tipo, perchรฉ quello universitario รจ un ambiente di studio molto diverso da quello della scuola superiore, richiede di mobilitare importanti risorse di autoregolazione e di pianificazione strategica. Le ricadute sul futuro lavorativo vengono percepite con piรน chiarezza, con un aumento della pressione rispetto ai risultati, a fronte di un mercato del lavoro sempre piรน saturo. Tutti questi aspetti possono dare luogo ad angosce profonde e difficoltร a sviluppare un metodo efficace.
Le persone che non riescono a sostenere il peso dello stress non riescono a reggereย un possibile scenario di fallimento. Spesso, la prova dโesame non si limita ad una prestazione ma coincide con il valore personale che si attribuiscono. ร come se fallire ad un esame significhi essere falliti, compromettere la propria vita, deludere se stessi e gli altri. Nella storiaย di chi soffre di ansia patologica, lโautostima e il valore personale sono stati fortemente condizionati dalle prestazioni in primis scolastiche, mezzi efficaci per ottenere ammirazione, amore, approvazione o evitare umiliazioni o rimproveri. Lโansia dโesame diviene angoscia che puรฒ sfociare in panicoโ.
In cosa puรฒ sfociare lo stress da esami universitari? Detto in parole semplici: ci si puรฒ โammalareโ e risentire degli effetti di questo stressi negli anni a seguire, dopo lโuniversitร ? Se sรฌ, come puรฒ uno studente fare in modo che ciรฒ non si verifichi?ย
โSpesso, a causa dellโansia dโesame patologica, la persona rimane danneggiata nel suo percorso scolastico ritardando in maniera significativa la conclusione degli studi oppure puรฒ avere un rendimento scolastico al di sotto dellโimpegno profuso o dalle proprie capacitร intellettuali. Nei casi piรน gravi, lโansia dโesameย patologica puรฒ spingere la persona adย abbandonare gli studiย nonostante le rilevanti potenzialitร . In questi casi, il senso di fallimento puรฒ persistere e trasformarsi in depressione, o puรฒ stabilizzarsi nel caso in cui lo studente ne fosse giร affetto.
Diviene fondamentale poter effettuare un percorso psicoterapeutico per elaborare e superare questo impasse. Lโobiettivo del terapeuta sarร cercare di far vedere allo studente le cose da unโaltra prospettiva, in quantoย nessuno di noi รจ la propria laurea. Il terapeuta quindi aiuterร lo studente a comprendere che il valore di una personaย non dipende solo da quello che fa, ma da quello che รจ e che quindiย prescinde dai risultati ottenuti. Una volta compreso ciรฒ, lo studente potrร rinforzare la propria autostima e riuscire a piccoli passi ad affrontare meglio le difficoltร che puรฒ incontrare nella vita di tutti i giorni e di conseguenza anche la prova dโesameโ.
Abbiamo piรน volte sentito parlare di episodi tristemente noti che hanno avuto come protagonisti studenti universitari che, pur di non affrontare la vergogna del fallimento della propria carriera universitaria, hanno preferito compiere gesti estremi. Perchรฉย avviene questo, quanto รจ realmente diffuso il fenomeno e cosa fare per combatterlo?ย
โNegli ultimi tempi le cronache dei giornali trattano di casi di giovaniย studentiย suicidi. Questo numero, secondo le statistiche, sta crescendo molto negli ultimi anni, infatti si parla di emergenza sociale. Il copione รจ sempre lo stesso: ai genitori riferiscono di essere vicini alla laurea, di aver completato quasi tutti gli esami, quando nella realtร non hanno mai iniziato seriamente il proprio percorso universitario o, hanno abbandonato del tutto la carriera di studenti.
Cercare di capire i motivi che portano un giovane al suicidio non รจ facile, una risposta univoca non cโรจ, come spesso accade quando si tratta di debolezze legate alla psiche di una persona. Il fenomeno รจ molto complesso e spesso racchiude molte concause. Alcuni studiosi hanno provato a cercare e delinearle: secondo alcuni,ย la societร odierna sarebbe esageratamente competitiva e troppo concentrata su ideali quali il successo e lโarrivismo a ogni costo. Unโaltra causa potrebbero essere i genitoriย che ripongono esagerate aspettative sui propri figli, sobbarcandoli di un carico eccessivo. Tutto ciรฒ dร vita a un sentimento di inadeguatezza profondo che consuma piano piano lโanimo dei giovani studenti.ย
Molti ragazzi possono non reggere il peso di queste aspettative: magari sentono quel percorso universitario, tanto desiderato dai genitori, lontano da quello che loro realmente vogliono ma non riescono ad opporsi. Tutto questo puรฒ portare a un senso di malessere, insoddisfazione, infelicitร che perรฒ i ragazzi tengono ben nascosta sia per non ammettere le proprie fragilitร , sia per paura di deludere gli altri e i genitori in particolare. In molti casi, il disagio psicologico che lo studenteย vive cโera anche prima di iniziare lโuniversitร , ma tende ad acutizzarsi sotto il peso di un percorso che non si riesce a sostenere cosรฌ il suicidio appare come lโunica via possibile per liberarsi di uno stato dโanimo insopportabile. Lโumiliazione associata al senso di vergogna รจ un fattore importante di cui tenere conto.
Rimanere indietro con gli esami o non sostenerli affatto genera la sensazione di non essere allโaltezza della situazione e di creare dispiacere e umiliazione negli altri. Le pressioni familiari possono agire anche a livello inconscio. Puรฒ accadere che molti genitori non riescano a percepire il figlio per quello che realmente รจ, ma gli attribuiscono in modo inconscio un ruolo per assecondare i propri bisogni.
Questi processi che si sviluppano sin dalla prima infanzia fanno sรฌ che il bambino, per avere comunque lโamore del genitore e per non sentirsi solo, provi ad adattarsi alle aspettative dei genitori, sviluppando un falso sรฉย a discapito di un vero sรฉ. Di conseguenza, accade che molti bambini, per non deludere i genitori, rimuovono i loro reali bisogni di attenzione e comprensione e imparano a reprimere le proprie reazioni emotive prima nellโinfanzia e poi nellโetร adulta. Ora, รจ difficile stabilire cosa influisce di piรน, se il problema siano piรน le aspettative troppo alte dei familiari o le proprie, sarร la storia personale a definirlo, fatto sta che la paura diย non essere abbastanza, di non essere allโaltezza, inadeguati, di non voler deludere diventanoย fattori insopportabili e scatenanti di quella che potrebbe tranquillamente essere chiamata, con un termine arbitrario, โdepressione universitariaโ.ย
A incrementare il rischio di suicidio รจ sicuramente la preesistenza di alcune fragilitร o patologie quali la depressione maggiore, il disturbo bipolare, i disturbi di personalitร (es. disturbo borderline), la schizofrenia, laย dipendenza da sostanze e alcool, il disturbo del comportamento alimentare. Altri fattori sono piรน legati allโambiente socioculturale come la mancanza di sostegno sociale, lโisolamento e laย difficoltร nel ricercare cure per la propria salute mentale. Ulteriori fattori non meno importanti sono: etร del soggetto (lโetร tra 15 e 24 anni รจ unโetร a rischio), scarsa autostima, fragilitร , mancanza di prospettive future, pensare di non avere una via di fuga, impulsivitร , isolamento sociale, sentire un senso di vuoto, ma anche la familiaritร , cioรจ lโaver perso un familiare per suicidio.
ร stato dimostrato che laย solitudineย e lโisolamento, piรน volte citati, sono un fattore di rischio significativo per il suicidio, รจ quindi molto importante fare il possibile per mantenere e possibilmente aumentare il coinvolgimento con amici e parenti. Parlare con qualcuno delle proprie sensazioni, paure e difficoltร puรฒ essere di grande aiuto, anche quando non ci si sente di farlo. Poichรฉ lโansia dโesame puรฒ influire in maniera significativa sulla qualitร della vita della persona quando diventaย patologicaย e non risulta gestibile รจ bene rivolgersi a uno specialista, quale lo psicologo, ย che puรฒ fornire soluzioni su misura tarate sulle esigenze e sullโesperienza del singolo e far ripartire un ingranaggio inceppato. Nellaย mia esperienza clinica, molti sono stati i casi risolutivi poichรฉ intervenire tempestivamente, evita di amplificare lโangoscia ed il malessere. Chiedere aiuto e farsi aiutare รจ determinante e va sempre fatto.
ร sempre utile, oltre che opportuno, ricordare che, prima di essere laureati, impiegati, insegnanti, medici, siamo persone con delle emozioni e bisogni che debbono essere ascoltati e che le difficoltร ed i fallimenti, che sono contemplati nella nostra stessa natura, possono essere sempre superatiโ.