Catania

Catania, proteste per i buoni spesa: “Abbiamo fame, non possiamo aspettare”

Protesta Catania buoni spesa
Gli esclusi dalle graduatorie comunali chiedono l'allargamento del fronte dei beneficiari: intanto, scoppia la protesta sotto gli uffici dell’assessorato ai Servizi sociali di Catania.

Il comitato Reddito-Casa-Lavoro ha iniziato una protesta sotto gli uffici dell’assessorato ai Servizi sociali di Catania, a causa della mancata assegnazione dei buoni spesa. Coloro che in queste ore continuano a protestare, infatti, fanno parte degli “idonei non beneficiari”. Quest’amara beffa ha creato numerose polemiche, dal momento che molti – pur essendo idonei per ricevere il buono – di fatto non lo avranno.

Nonostante la mancanza di viveri e generi di prima necessità, che nel contesto emergenziale in corso dovrebbero essere garantiti dal comune, la burocrazia ha fermato l’assegnazione. Per questo motivo, gli esclusi chiedono a gran voce la riapertura della possibilità di fare richiesta, anche a fronte dell’eccessiva complessità del modello online che, senza un adeguato supporto, ha rappresentato un ostacolo insormontabile per molti richiedenti.

Allargare il requisito anche ai non residenti, che risultano solamente abitanti effettivi, è un’altra richiesta del Comitato. Questo limite, infatti, ha eliminato dalla graduatoria diverse famiglie bisognose, che potrebbero essere aiutate anche con i fondi stanziati dalla Regione.