L’emergenza Coronavirus ha portato a un deciso aumento alla domanda di commercio online. Mentre il trend continua a crescere, il colosso dell’e-commerce Amazon annuncia l’assunzione di 75mila nuovi dipendenti da aggiungere a quelle delle precedenti settimane. Allo stesso tempo, versa in condizioni avverse e inverse il colosso Walt Disney, che a causa della chiusura dei parchi divertimenti si trova costretto a licenziare 43mila impiegati.
Amazon ha annunciato l’intenzione di fare nuove assunzioni per far fronte all’incredibile incremento del commercio online a seguito dell’emergenza mondiale. I 75mila nuovi dipendenti si aggiungeranno ai 100mila – tra full time e part time – assunti nelle precedenti settimane. “Siamo orgogliosi di annunciare che l’impegno a 100mila posti di lavoro รจ stato completato e che i nuovi dipendenti giร lavorano negli Usa. Continuiamo a sperimentare un aumento della domanda e continueremo ad assumere creando ulteriori 75mila posti“.
Nelle settimane precedenti, l’azienda aveva introdotto un aumento di 2 dollari l’ora per magazzinieri e addetti alla distribuzione fino alla fine di aprile. Complessivamente, l’azienda aveva stanziato 350 milioni di dollari per gli aumenti salariali ma adesso la cifra sembra essere aumentata e aggirarsi al mezzo miliardo di dollari. Inoltre, รจ stata estesa la possibilitร per i dipendenti di richiedere congedi non retribuiti; offerte due settimane di stipendio a chi รจ risultato positivo al Coronavirus o si trova in quarantena.
Al polo opposto si trova la Walt Disney: hanno annunciato i sindacati che l’azienda, a causa della chiusura dei parchi divertimenti avvenuta a metร marzo, si trova costretta a licenziare 43mila dipendenti. I licenziamenti scatteranno dal 19 aprile. L’azienda si impegna, perรฒ, a pagare l’assicurazione sanitaria dei dipendenti per 12 mesi.