Dopo 72 ore di tensioni a Villa San Giovanni, da Roma hanno autorizzato l’imbarco per la Sicilia di un centinaio di persone, rimaste a terra perché sprovviste di un motivo valido, così come disposto dalle ordinanze del Governo regionale. Nei piazzali di attesa si erano accumulate numerosissime auto e tir che, dopo un parziale sblocco nella serata di martedì, erano rimasti nuovamente bloccati.
Prima di lasciare il continente, tutti i passeggeri sono stati identificati e registratati. Una volta ritornati nelle loro abitazioni, dovranno sottoporsi alla quarantena domiciliare. Ad ogni modo, potranno subire le sanzioni previste dai Decreti emanati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Intanto, continua la polemica del sindaco Cateno De Luca. In mattinata il primo cittadino della città dello Stretto si è recato all’Hotel Europa, annunciando che lascerà la struttura soltanto se le persone arrivate da Villa San Giovanni saranno sottoposte a quarantena obbligatoria a casa.
“Ho occupato l’Hotel Europa – scrive De Luca su Facebook -. Questa vergogna di Stato deve cessare immediatamente. Me ne andrò solo dopo che tutto sarà sgomberato”.