Il rettore dell’Università di Catania Francesco Priolo, insieme ai rettori delle Università di Trento, Milano, Napoli, de La Sapienza di Roma, dei Politecnici di Milano e Torino, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa,ha partecipato nei giorni scorsi alla presentazione di UniversiTIM, il nuovo progetto voluto da Tim per sostenere il dialogo tra azienda e mondo accademico, finalizzato a promuovere la ricerca tecnologica avanzata e lo scouting di nuovi talenti nel campo dell’innovazione.
Il progetto è finalizzato a supportare studi di eccellenza attraverso collaborazioni sempre più strette con i principali atenei e centri di ricerca del Paese, tra cui quello di Catania, creando un rapporto continuativo strutturato nei campi della ricerca, del talento e dell’Education.
Cinque i filoni ritenuti fondamentali nell’arco dei prossimi anni: 5G, IoT, Big data, Intelligenza Artificiale e Cybersecurity. In tali ambiti verranno attivate diverse iniziative, tra cui il finanziamento di PhD, l’attivazione di Competence Center congiunti e progetti di ricerca complessi.
La collaborazione tra Tim e gli atenei permetterà di facilitare il riconoscimento e la valorizzazione di giovani talenti universitari, accompagnandone l’inserimento nel mondo professionale attraverso internship che assicurino un’esperienza concreta in Tim anche attraverso la realizzazione di tesi di laurea in azienda.
In ambito “Education”, il progetto promuoverà un’offerta formativa integrata, grazie alla quale percorsi universitari e master potranno avvalersi delle competenze messe a disposizione da Tim in una logica di “knowledge sharing”.