Nella giornata di ieri, il ministro dellโistruzione Fioramonti ha dato le dimissioni con una lettera al premier Conte, spiegando come i fondi stanziati per lโistruzione e la Ricerca, troppo pochi, non avrebbero creato condizioni favorevoli per continuare il suo lavoro.
Lโuscita di scena del Ministro ha giustamente creato confusione tra i docenti in attesa dei concorsi, sia per gli istituti dโistruzione secondaria che per scuola primaria e dellโinfanzia. Tuttavia, l’iter delย Decreto Scuola รจ stato definitivamente approvato in Parlamento, dunque il percorso dei concorsi risulta assolutamente indipendente dalle scelte dellโormai ex ministro dellโistruzione.
Il Decreto Scuola dovrebbe diventare Legge effettiva dal 28 Dicembre. Dopo lโEpifania, invece, รจ previsto un incontro coi sindacati per la stesura del bando per il Concorso Straordinario e Ordinario della scuola secondaria che, secondo lโagenda del Miur, sarร emanato entro i primi giorni di Febbraio 2020.
Il Concorso Ordinario richiede come requisiti minimi una laurea + 24 CFU o abilitazione per la classe di concorso richiesta. Mentre gli ITP (insegnante tecnico pratico) potranno avere accesso alla classe di concorso solo col diploma.
Al Concorso Straordinario possono partecipare i docenti con tre annualitร di servizio tra lโa.s. 2008/09 e lโa.s. 2019/20.