Si è registrata in questi giorni la nuova attività vulcanica dei crateri sommitali dell’Etna. A monitorare l’attività è l’Osservatorio catanese dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Invg).
“Nella mattinata di oggi 6 dicembre 2019 è stata osservato un nuovo flusso lavico, che dalla base del conetto di scorie all’interno del Cratere Voragine si sta riversando nella vicinissima Bocca Nuova. Un fenomeno simile si è verificato nei giorni 18-20 settembre 2019“, comunica l’Ingv.
“Le immagini qui sotto mostrano (1) un’esplosione stromboliana alla Voragine all’alba del 6 dicembre; (2) un’esplosione alla bocca orientale del Nuovo Cratere di Sud-Est registrata dalla telecamera termica sulla Montagnola “EMOT”; (3) bagliori alla Voragine (centro) e al Cratere di Nord-Est (a destra), all’alba del 6 dicembre, registrata dalla telecamera ad alta sensibilità a Monte Cagliato “EMCH”; (4) un’immagine aerea dell’area Voragine-Bocca Nuova con una colata lavica che dalla prima va nell’ultima; (5) dettaglio della foto precedente; (6) un’altra prospettiva aerea della colata lavica della Voragine (la foto è stata elaborata per aumentare i contrasti e rendere la colata lavica più visibile)“.