Catania punta i riflettori sui suoi capolavori Liberty. Dal 23 novembre all’8 dicembre per tre weekend la città prenderà parte al “Novecento Rendez-Vous”, prima edizione di una grande iniziativa nazionale che celebra il XX Secolo organizzata dall’Associazione Italia Liberty e curata da Andrea Spaziali. Previste passeggiate e visite guidate tra gli edifici Liberty sparsi in tutta la città durante i giorni lungo i quali si snoda l’iniziativa. Gli eventi sono numerosi e hanno luogo in tutta Italia. Per quanto riguarda la Sicilia, sono tre le città coinvolte: Catania, Messina e Siracusa.
Il capoluogo etneo, capitale del Liberty in Sicilia, naturalmente è anche il più ricco di eventi. Diversi i percorsi organizzati in città, i cui incontri avranno durata complessiva di circa 3 ore: di seguito il programma completo degli eventi.
Camera di Commercio e Cinema Odeon (sabato 23 novembre, 9:45)
Appuntamento a piazza Stesicoro per il primo incontro sulla Catania Liberty. L’evento prevede una passeggiata fra le architetture che raccontano la nuova società, l’economia e la cultura della città etnea nei primi decenni del Novecento. Dal razionalismo della Camera di Commercio, ai nuovi assi di sviluppo urbano, gli edifici racconteranno la vita di Catania negli anni a cavallo fra le due guerre.
Palazzo Libertini Scuderi (sabato 23 novembre, 9:45)
Punto d’incontro in corso Italia, davanti alla chiesa del Cristo Re. Prevista per l’occasione un giro lungo l’Asse dei Viali, nato per aprire lo sviluppo urbanistico verso il mare. Il viale diventa il luogo privilegiato per la costruzione delle grandi e ricche ville e dei palazzi dell’aristocrazia e dell’alta borghesia. Le famiglie benestanti di inizio secolo fanno a gara nel progettare e realizzare edifici sontuosi, circondati da ampi giardini, contendendosi gli architetti più in voga. Gli anni del dopoguerra cambieranno profondamente l’aspetto di questo boulevarde di tante di queste ville che verranno sacrificate alla città moderna. Una passeggiata lunga un secolo, fra luci ed ombre, per riflettere sulla storia recente della città etnea.
Istituto Ardizzone Gioeni e Villa Zingali Tetto (sabato 30 novembre, 9:45)
In questo caso l’appuntamento è davanti all’Istituto Ardizzone Gioeni, oggi casa dello studente e istituto di ricovero per ciechi. Il Borgo, nato dalla grande eruzione del 1669 e noto come il “Piano delle Forche”, diventa con il nuovo secolo uno dei assi dello sviluppo urbanistico, lungo la strada che sale verso l’Etna. Qui si ritrovano le ville e palazzi dell’alta borghesia, istituti di beneficienza e assistenza e ville suburbane che raccontano storie d’altri tempi, fra arte architettura e società.
Villa Bellini, Villa Majorana (domenica 1 dicembre, 9:45)
L’esplorazione degli angoli Liberty di Catania procede con l’incontro del giorno successivo, raduno in piazza Santa Maria di Gesù. Il Viale Regina Margherita, primo nucleo del nuovo asse di sviluppo urbanistico verso il mare, è il luogo per eccellenza della residenza signorile extraurbana. Le magnifiche ville, che hanno resistito all’inesorabile trascorrere del tempo, ancora oggi ci
riportano indietro come in una foto in bianco e nero, nella città del secolo scorso.
Negozio Musmeci, Palazzo Rosa (sabato 7 dicembre, 9:45)
Appuntamento a piazza Iolanda, davanti al vistoso negozio d’accessori per auto. Il Novecento è il tempo dei nuovi mezzi di trasporto – dell’automobile, del tram, della ferrovia – che accorciano le distanze e con i loro bolidi di ferro alimentano il mito della velocità e del progresso. Anche le architetture, fra paesaggio industriale officine e stazioni, si adeguano al nuovo clima culturale.
Negozio Frigeri (domenica 8 dicembre, 9:45)
Chiusura in bellezza con l’ultimo incontro nel cuore della movida catanese, in piazza Teatro Massimo. L’incontro prevede una passeggiata lungo i luoghi della vita quotidiana nei primi decenni del Novecento. Un accostamento fra antico e moderno, barocco e liberty fino agli edifici più iconici dell’architettura fascista. Negozi, teatri e chiese che raccontano una Catania d’altri tempi.
Tutti gli incontri saranno a pagamento, con contributo variabile, e prenotazione obbligatoria. Maggiori informazioni e contatti sono disponibili consultando la brochure disponibile sul sito dell’Associazione Italia Liberty.