Torna a Catania la ‘Fiera dei Morti’. Prodotti tipici siciliani, pugliesi, stand gastronomici, abbigliamento, calzature e area giochi per i bimbi: un appuntamento speciale per celebrare la festivitร dei morti e trascorrere qualche ora in spensieratezza. Dal 26 ottobre al 3 novembre 2019, dalle 9:00 alle 24:00. In questa occasione, che si svolgerร allโinterno dellโex Mercato Ortofrutticolo di San Giuseppe la Rena, nelle domeniche suddette, il mercatino delle Pulci sarร sospeso.
In occasioni come queste รจ sempre bene tenere presente perchรฉ festeggiamo questa tradizione. Una tradizione che ha antiche origini e che si ripete nella cittร etnea da almeno 79 anni. Le origini della fiera, infatti, risalgono al XI secolo, durante il Medioevo e diffusa in tutta Europa. Svolgeva un’importante funzione economica: la vita era strettamente connessa all’agricoltura e il contesto del mercato favoriva l’incontro tra commercianti e agricoltori provenienti da diverse aree, per poter vendere e comprare i prodotti della terra e il bestiame.
La data – il 2 Novembre – non รจ casuale: questa, infatti, sembrerebbe riferirsi al periodo del grande Diluvio di cui parla la Genesi e che, secondo la stessa, la festa – col fine di esorcizzare la paura di nuovi eventi simili – รจ proprio dedicata in “onore” alle persone che Dio stesso aveva annientato.
Inย Sicilia il 2 novembre รจ una festa particolarmente gioiosa per i bambini. Infatti vien fatto loro credere che, se sono stati buoni e hanno pregato per le anime care, i morti torneranno a portar loro dei doni. Quando i fanciulli sono a dormire, i genitori preparano i tradizionali “pupi di zuccaro” (bambole di zucchero), con castagne, cioccolatini e monetine e li nascondono. Al mattino i bimbi iniziano la ricerca, convinti che durante la notte i morti siano usciti dalle tombe per portare loro i regali.