Hanno avuto inizio questa mattina a Catania i test d’ammissione a Medicina 2019 e migliaia di ragazzi si sono riversati presso le Ciminiere per sostenere il temuto quiz. All’entrata dei padiglioni, tuttavia, era presente una sorpresa: un gruppo di giovani e studenti, appostati lì, hanno dato il via a una contestazione contro il numero chiuso a Medicina.
Quella del numero programmato per i corsi di Medicina è una questione annosa, che spacca le opinioni in chi lo ritiene una garanzia per la meritocrazia e chi lo considera un’inutile e ingiusta imposizione. Tra le argomentazioni dei ragazzi, che questa mattina hanno portato avanti la contestazione, anche l’accusa agli atenei di difendere i test per via di ingenti interessi economici. Secondo questi ultimi, infatti, i test d’ammissione farebbero girare una macchina per soldi milionaria, non garantendo, tra l’altro, neanche la sbandierata meritocrazia.
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Nel frattempo, comunque, migliaia di studenti speranzosi stanno sostenendo la temuta prova, cercando di spuntare un posto tra gli appena 11.559 messi a disposizione su tutto il territorio nazionale.
