Ricerca e Scienza

Birra, vino e cioccolato per vivere più a lungo: la ricerca dell’Università di Varsavia

Lo fa notare la ricerca di una professoressa dell'Università di Varsavia: birra, vino e cioccolato possono affiancare una dieta anti-infiammatoria con base di frutta, per aumentare le prospettiva di vita.

Si cerca sempre di limitare l’uso di birra e di vino quando si esce, poiché si è portati a pensare che facciano male. Certamente, tutto fa male si fa un uso esagerato: e l’abuso di alcool può pure portare alla morte. Ma come dimostra uno studio di una professoressa di Varsavia, il consumo – se moderato – di birra, vino e cioccolato ha dei benefici nell’uomo.

La professoressa Joanna Kaluza dell’Università di Varsavia, durante una ricerca su una dieta basata sulla frutta che cerca di combattere l’infiammazione, ha notato che anche la birra, il vino e il cioccolato sono alimenti che contribuiscono al prolungamento della vita. Infatti il consumo di queste bevande e del cioccolato ha il 20% di probabilità in meno di morire prematuramente rispetto a quelle che mangiano tanta carne rossa, bevono bevande gassate e consumano alimenti trasformati e cibi pronti.

Sullo studio condotto su 68.000 campioni umani – ovvero i partecipanti, uomini e donne tra i 45 e gli 83 anni, alla dieta anti-infiammatoria proposta dalla prof. Kaluza -, sono stati somministrati livelli di alcool che oscillavano tra il basso e il moderato. Il motivo dell’inclusione di birra, vino e cioccolato sta nel fatto che sono elementi ricchi di antiossidanti naturali, il ché contribuisce sulla presenza di malattie cardiovascolari. Infatti, queste, sono state le cause di 5.980 morti in Polonia.