In occasione del “World Pasta Day“, che il 25 ottobre “compie” 20 anni, è stata stilata una classifica dalla piattaforma per il cibo a domicilio Just Eat. Al primo posto troviamo l’amata carbonara, che toglie il primato alla lasagna, che invece finisce al terzo posto. Il secondo posto va invece alle tagliatelle al ragù.
Proprio in questi giorni arriva anche una bellissima notizia per tutti gli amanti della pasta: esistono delle semplici indicazioni per mangiare la pasta senza rischio di ingrassare. A dispensare questi consigli è Serena Missori, endocrinologa e nutrizionista, in collaborazione con il provider Ecm 2506 Sanità in-Formazione e Consulcesi Club.
Il primo consiglio è scegliere la pasta integrale, perché contiene carboidrati a lento rilascio. Bisogna, però, prestare attenzione alle etichette, in cui deve essere indicata la dicitura “100% integrale”.
Per chi è a dieta, non è una buona idea scegliere di non condire la pasta, ma la cosa migliore è saltarla in padella con un cucchiaino di olio extra vergine di oliva, aglio e peperoncino, che aiutano il corpo ad abbattere i depositi grassi e ad aumentare il metabolismo.
Un altro consiglio è quello di scolare la pasta al dente e sciacquarla sotto l’acqua fredda per evitare il gonfiore addominale e non avere picchi di glicemia.
Per aiutare il nostro organismo con l’assorbimento degli zuccheri, è consigliato anche consumare della verdura cruda prima della pasta, anche semplicemente pinzimonio in olio extra vergine d’oliva e a seguire una porzione di verdura cotta, saltata in padella o grigliata, ma non bollita.
E chi ha detto che la sera è da evitare il primo piatto? Bisogna sfatare questo tabù. La nutrizionista spiega, infatti, che la pasta a cena fa bene perché rilassa, concilia il sonno e di conseguenza aiuta a dimagrire.