Ogni professione ha il proprio inventore. Nel caso degli infermieri si tratta di un’inventrice e, nello specifico, di Florence Nightingale. Chiamata “la signora della lampada”, questa donna nata nei primi anni dell’Ottocento, sfidò le convenzioni del proprio tempo per liberarsi dal ruolo di madre-casalinga e seguire la propria vocazione: assistere, fuori dalle mura domestiche, le persone malate. Nonostante le obiezioni della propria famiglia, Florence riuscì lentamente a farsi strada e a inventarsi una vera e propria professione.
Il suo contributo, però, non si limitò alla semplice assistenza dei malati ma riuscì concretamente a lasciare un segno, rivoluzionando l’applicazione del metodo scientifico e il modo di costruire e organizzare ospedali e reparti di ostetricia. Per tutti questi motivi, Nightingale oggi viene considerata a tutti gli effetti la fondatrice della professione infermieristica e, in occasione dell’anniversario della sua nascita, il 12 maggio è stata fissata la Giornata Internazionale dell’Infermiere.
Da anni ormai, e in particolare dal 1992, l’Ordine degli Infermieri festeggia questa giornata attraverso una serie di iniziative, diverse di città in città, che hanno un duplice scopo: ricordare la propria fondatrice e creare, al tempo stesso, un momento di informazione e di formazione. L’obbiettivo principale, infatti, è quello di sensibilizzare i cittadini e i pazienti nei confronti di alcuni temi importanti che riguardano la salute.
Anche Catania, quest’anno, è tra le città italiane che hanno deciso di celebrare questa data e di trasformarla in un momento d’incontro tra infermieri e cittadini. Nella giornata di domani, sabato 12 maggio, sono numerose le iniziative previste in vari punti della città. In particolare, nel corso della mattinata, dalle 8.30 alle 13.30, sarà allestito uno stand in piazza Stesicoro in cui verranno distribuiti alcuni volantini informativi sulla figura dell’infermiere e sulla sua evoluzione. Verranno, inoltre, rilevati i parametri vitali dei passanti. Presenti sul posto saranno anche gli infermieri del 118, alcune associazioni, volontari e i ragazzi della Consulta Giovanile.
La seconda parte della giornata si svolgerà, invece, a Palazzo Platamone per un momento di svago intitolato “Infermieri sotto le stelle”. Dalle ore 19.30, infatti, nel cortile del Palazzo è prevista una serata all’insegna della musica con uno spettacolo dei Dragoni del Sud, l’esibizione del gruppo La Tribù del Basco e del Dj Tony Moncada. L’intera iniziativa è promossa da tutto il Consiglio direttivo dell’Ordine degli Infermieri e dal suo presidente Dott.Carmelo Spica e dalla consulta Giovani coordinata da Dott.ssa Marzia Donzuso
“Si tratta di un momento importante per noi perché avremo modo di passare questa giornata tra colleghi e di ritagliarci un momento di svago dopo il lavoro”, dichiara Antonio Arcoria, membro del Consiglio direttivo dei Revisori dell’Ordine degli Infermieri di Catania, ai microfoni di LiveUnict. “Ancor più importante, però, sarà l’iniziativa organizzata nel corso della mattina dove, incontrando la gente, spiegheremo il ruolo del professionista quale è quello dell’infermiere, le cui attività sono dirette alla prevenzione e alla cura del singolo e della collettività, e quindi fondamentali”.