Calcio Catania

CALCIO CATANIA – Al “Marcello Torre” per sfatare un tabù

Questo pomeriggio il Catania sarà in campo alle 14.30 al “Marcello Torre” di Pagani per il turno infrasettimanale di serie C.

Neanche un giorno di sosta per il Catania che, dopo la larga vittoria in casa contro il Bisceglie di pochi giorni fa, oggi scenderà nuovamente in campo per il turno infrasettimanale in programma alle 14.30 allo stadio “Marcello Torre” di Pagani.  

Trasferta delicata e importantissima per la compagine allenata da Cristiano Lucarelli che dovrà dare continuità di risultati e mantenere il passo nei confronti del capolista Lecce, al momento a quota +5 rispetto ai rossazzurri, impegnato questo pomeriggio in casa contro la Casertana.

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La squadra azzurrostellata allenata da Massimiliano Favo, viene da una vittoria rivitalizzante conquistata lo scorso sabato per 3-2 in rimonta in casa del Siracusa, uno dei due successi totali ottenute nel corso di questo campionato dopo la prima vittoria risalente a circa due mesi fa durante la seconda giornata di campionato (era il 2 settembre), in casa del Cosenza per 2-0. Da quel momento in poi, la squadra campana ha totalizzato 4 pareggi e 5 sconfitte, prima di sabato scorso.

Rendimento peggiore del girone per la Paganese in casa che davanti ai suoi tifosi non ha mai riportato un successo totalizzando soltanto tre punti frutto di tre pareggi, andando a segno soltanto 4 volte e subendo il doppio delle reti, ben 8. Il reparto arretrato campano, uno tra i più perforati del girone con 15 reti subite, questo pomeriggio si troverà davanti il secondo attacco del girone (17 reti segnate) e una delle migliori difese.

Dati confortanti per il Catania che, però dal canto suo, non ha mai vinto in casa della Paganese, vero e proprio tabù da sfatare per i rossazzurri. Al di là dei numeri e delle statistiche favorevoli per i rossazzurri, quella di oggi sarà un ulteriore banco di prova per confermare quanto di buono visto al “Massimino” sabato scorso e per riprendere quel percorso di crescita e continuità di risultati che la Sicula Leonzio prima e la Reggina dopo hanno interrotto.