Se l’aereo non è, ancora per tutti, il mezzo più sicuro al mondo, probabilmente potrebbe essere il più comodo. Sulle questioni burocratiche, però, ci sono ancora perplessità da risolvere, come nel caso del cambio nome su un biglietto,operazione ancora oggi onerosa per talune compagnie, che in casi estremi ha portato i viaggiatori a stracciare nervosamente il proprio titolo di viaggio.
Capita spesso, con amici o parenti, di organizzare viaggi fuori porta che prevedono lo spostamento in aereo: ironia della sorte, più è alto il numero dei partecipanti, più aumenta la possibilità di inconvenienti last – minute. Per prevenire la cancellazione di biglietti e spese extra aggiuntive, la compagnia low-cost Wizz Air, ormai “regina dei cieli” dell’Europa centro – orientale, è pronta a sperimentare i biglietti privi del nominativo. Il viaggiatore, infatti, qualora ne avesse necessità, può prenotare fino a 9 biglietti “in bianco” – da aggiungere al proprio – nei quali il nome dei passeggeri comparirà solo al momento del check in: in sostanza, il viaggiatore effettua una prenotazione nominale esclusivamente per sé, mentre gli altri biglietti restano temporaneamente anonimi per avere la sicurezza di scongiurare ripensamenti dell’ultim’ora.
Poiché il contrattempo è sempre dietro l’angolo, la compagnia ungherese assicurerà la possibilità di cambiare nome, al prezzo però di 10 euro, anche poco prima di decollare, nonostante il check – in online fosse già stato inoltrato. Con queste novità interessanti, Wizz Air si prepara ad accrescere anche il numero dei propri clienti, oltre quello delle rotte, peraltro già significativo e superiore a 500. Sarebbero invece 85 i mezzi di cui conta attualmente la compagnia, dislocati su 28 aerostazioni operative in oltre 43 nazioni, con centinaia di destinazioni internazionali.