Un incontro per favorire l’industria culturale e creativa si svolgerà al Monastero dei Benedettini per incoraggiare il territorio e le imprese a investire sulla creatività.
Venerdì 9 giugno alle ore 17:30, l’Università di Catania incontra le piccole e medie imprese presso il Chiostro di Ponente del Monastero dei Benedettini. Si tratterà di un importante momento di discussione a proposito delle industrie culturali e creative presenti nel nostro territorio. Si indagheranno, attraverso l’interazione con le imprese locali di cultura e di patrimonio, le possibilità dell’industria culturale oggi.
È opinione diffusa che oggi la creatività non paghi, soprattutto in Italia, ma la realtà dice tutt’altro. In Europa, infatti, le industrie culturali e creative corrispondono al 4,3% del PIL e con 7 milioni di impiegati rappresentano il terzo settore, dopo l’edilizia e l’alimentare. Anche in Italia, il settore dell’industria culturale e creativa, negli ultimi anni, è riuscito a fronteggiare bene la crisi economica e, in particolare, dal 2008 al 2012, questo settore ha registrato una crescita non indifferente (+0.7%) rispetto ad altri che, al contrario, hanno registrato cali di occupazione pari allo 0.7%. Tra l’altro, sembrerebbe trattarsi di un settore che premia in maniera particolare i giovani: il 19% degli occupati ha meno di 30 anni. Proprio per questo moltissimi Paesi stanno investendo su questo campo, ottenendo dei risultati positivi in ambito economico.
In Italia, questo settore non si valorizza ancora abbastanza, soprattutto al Sud. Per questo, l’incontro di venerdì 9 giugno potrebbe essere un’ottima opportunità per cominciare a riflettere su questo nuovo modo di produrre e di consumare che – visti gli ottimi risultati – dovrebbe essere valorizzato anche, e soprattutto, nel nostro territorio che, da questo punto di vista, ha molto da offrire.