Si è parlato tanto in queste settimane della querelle che vede coinvolti decine di portali web che vendono, sia direttamente che indirettamente attraverso un servizio di re-ticketing, la maggior parte dei biglietti messi in vendita per grandi eventi, concerti e gare sportive.
Se da un lato chi possiede un po’ di sagacia e mastica il web un’idea ben chiara se l’era già fatta, quello che sorprende è invece il grandissimo giro di soldi che esiste dietro questo sistema di bagarinaggio, non punibile dalla legge (italiana).
Grazie ad un servizio della iena Matteo Viviani e di altri collaboratori in giacca nera e camicia bianca, come Devitiis e Spagnoli, si è fatta un po’ di chiarezza circa la destinazione ultima (o primaria?) dei biglietti che vengono messi a disposizione, e successivamente in vendita, dalle aziende organizzatrici. Un giro di soldi incredibile, presente anche all’estero oltre che in Italia, che potrebbe divenire incontrollabile col passare del tempo, qualora non venissero posti importanti veti e ne vengano legiferati accordi e vendite tra le società coinvolte.
Vi consigliamo la visione del servizio andato in onda su “Le Iene”, nella puntata dell’8 novembre.
VIDEO SERVIZIO “LE IENE” (clicca qui)