Oggi si celebra la prima Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime dell’Immigrazione. Per l’occasione la Rai, dedicherà la prima serata alla prima visione assoluta di “Fuocoammare“, il film di Gianfranco Rosi premiato con l’Orso d’Oro al Festival di Berlino e candidato italiano all’Oscar per il miglior film in lingua non inglese.
Lo scorso 20 Giugno a Catania, in occasione dell’evento “Comunità aperte e solidali per un futuro condiviso”, in occasione della giornata mondiale del rifugiato, il film era stato proiettato gratuitamente presso l’Arena “Nuova Adua”, riscuotendo successo fra i presenti. A presentare l’evento per l’occasione, il prof. Alessandro De Filippo, ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania, dove insegna Storia e critica del cinema ed Estetica del cinema.
Il film documentario racconta la situazione dei migranti a Lampedusa e verrà trasmesso questa sera su Rai 3 alle 21.30. La pellicola è stata diretta da Gianfranco Rosi che si è raccontato in esclusiva a Panorama: in particolare il registra ha spiegato con quale idea fosse partito il progetto del film, e come poi sono iniziati i lavori.
L’intento iniziale era quello di fare un instant movie, successivamente cambio di rotta, a Lampedusa un mondo complesso da raccontare, non un’inchiesta politica ma una vera e propria cronaca, a sprazzi con immagini dure di quello che succede realmente sull’isola del mediterraneo.
La regia a cura di Gianfranco Rosi, vede fra i protagonisti diversi cittadini dell’isola di Lampedusa che vivono quotidianamente l’emergenza degli immigrati, fra questi il piccolo Samuele, il bimbo che farà emozionare i telespettatori.