L’amore per la lettura è una passione da condividere e da trasmettere anche a chi un libro in mano lo prende solo una volta in un anno (per sfogliarlo). Il 23 aprile, giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, sarà il giorno in cui questo amore potrà essere promosso senza alcun limite grazie a #ioleggoperché.
È iniziata il 9 febbraio e si concluderà il 23 aprile #ioleggoperché, l’iniziativa che porterà in giro per tutta Italia i Messaggeri con i 12 libri ricevuti e i post-it con le citazioni preferite da lasciare ovunque.
I Messaggeri hanno un obiettivo ed è quello di regalare i libri o di scambiarli con altri Messaggeri.
Catania farà un particolare regalo agli amanti della lettura: un viaggio in littorina alle pendici dell’Etna con la compagnia dei libri.
L’idea è di Giuseppe Maimone Editore che, avendo notato il successo di “Storie sotto il vulcano”, ha aderito all’iniziativa ideando un viaggio intorno all’Etna, reso possibile dall’adesione della Ferrovia Circumetnea, di 23 Comuni della Provincia di Catania e di circa 70 scuole secondarie di primo e secondo grado.
Il viaggio in littorina inizierà alle ore 8,25 e si partirà dalla Stazione Borgo di Catania per poi concludersi con l’arrivo al Porto di Catania, alle ore 16,00.
I protagonisti saranno circa 100 Messaggeri (docenti, studenti e rappresentanti delle Amministrazioni comunali etnee) che hanno un unico obiettivo sin dalla partenza: promuovere la lettura e l’amore per i libri.
Le località in cui la littorina si fermerà saranno: Catania (Borgo), Misterbianco, Paternò, Biancavilla (stazione), Adrano (centro), Bronte, Maletto, Randazzo, Solicchiata, Linguaglossa, Piedimonte, S. Venera, Mascali, Giarre, Riposto; e ogni fermata (dalla durata di circa 10\15 min) vedrà lo svolgersi delle attività con i rappresentanti delle rispettive comunità scolastiche partecipanti al Concorso “Storie sotto il vulcano”, i rappresentanti delle Amministrazioni Comunali e le delegazioni degli studenti.
Quest’anno “Per celebrare il valore del libro e della lettura, per conquistare e appassionare l’Italia che non legge” basta partecipare a #ioleggoperché, amare i libri e donarli e per noi siciliani viaggiare alle pendici dell’Etna “portando in cima le nostre idee“.