Preparato, disponibile nei confronti dei suoi alunni, cortese verso i suoi colleghi. Non รจ una definizione, ma solo una piccola parte del grande animo del professore Mauro Corsaro oggi pianto dallโintero Ateneo di Catania per la sua scomparsa.
Mauro Corsaro era uno studioso di Storia romana e greca che nellโaula non portava mai lโariditร di un manuale, ma un libro scritto dai grandi uomini del passato perchรฉ la storia si puรฒ fare solo attraverso altra storia. Erano le letture a guidare le sue spiegazioni a braccio, mai noiose e sempre piene di interventi perchรฉ il professore Corsaro aveva un grande dono: coinvolgere i suoi allievi e non annoiarli mai.
Per questo aveva accettato di partecipare a โSotto a chi profโ, il programma di Radio Zammรน che mette alla prova i docenti del nostro Ateneo. Sono le sue parole dette in radio con il sottofondo di Charles Trenet La Mer che oggi risuonano come la grande testimonianza della sua gioia. Non ha esitato a raccontare qualche aneddoto del suo periodo universitario da fuori sede. Questi racconti rimarranno come una grande testimonianza di chi, a volte, pur essendo dietro a una cattedra non dimentica di essere stato seduto tra i banchi come i propri alunni.
Negli ultimi tempi la sua salute lo aveva costretto ad allontanarsi dal suo costante impegno universitario. Lโultima seduta di laurea non lo ha visto presente in commissione, con il grande dolore dei suoi tesisti che oggi avranno come suo ultimo ricordo la lettera di presentazione scritta da lui per presentarli alla commissione.
Unโultima lettera per loro, lโultimo esame per molti altri e il grande ricordo dei colleghi legati a lui non da un vincolo lavorativo, ma dโamicizia saranno la testimonianza del suo passaggio nei corridoi del Dipartimento di Scienze Umanistiche dove mancherร il suo saluto.
Addio al professore che amava la musica classica facendo di questa la compagna delle sue ore di studio.