Ci arriva proprio in questi minuti una segnalazione di aggressione nei pressi del Monastero dei Benedettini, da parte di due parcheggiatori abusivi che si sono scagliati contro un povero studente malcapitato. Insultato, minacciato e schiaffeggiato solo per non aver lasciato loro le chiavi. Ed in tutto questo, come racconta lo stesso anonimo studente, le forze dell’ordine non hanno minimamente accolto la richiesta dello studente di presiedere la zona, nonostante la denuncia sporta.
Questa la lettera anonima che abbiamo ricevuto in redazione:
“Stamattina sono stato vittima di minacce e percosse di due posteggiatori abusivi di Piazza Dante, uno di mezza età e un ragazzo (RAGAZZO!) – forse un apprendista allievo del parcheggiatore più anziano- che “lavorano” su una delle piazzole di sosta gratuite di questa zona. Ho parcheggiato sulla predetta piazzola e come al solito il parcheggiatore di mezza età m’ha detto di lasciargli le chiavi. Mi sono rifiutato di lasciargliele andandomene per la mia strada. Da lì sono cominciati gli atti intimidatori e schiaffi perché avevo parcheggiato male – cosa non vera- e non li agevolavo nel loro “lavoro”. Per fortuna non ho riportato lesioni e ferite. In questi minuti, nonostante abbia chiamato polizia e carabinieri per intervenire, continuavano a minacciarmi e strattonarmi, fino a quando si sono volatilizzati e sono andato dai carabinieri a sporgere denuncia. In questi minuti non si è fatto vedere nemmeno un carabiniere, così sono andato da loro personalmente e ho fatto quello che andava fatto. Adesso sto aspettando l’accertamento.
Mi rivolgo specialmente agli studenti universitari e ai professori che frequentano l’ex monastero dei benedettini: dovete svegliarvi. Avete la possibilità di parcheggiare gratis, di risparmiare in questo tempo di crisi, ma cosa più importante, avete la possibilità più diretta di far chiudere i battenti a questa cooperativa di cani randagi di Piazza Dante!!!! Non sanno ragionare, non sanno cos’è la giustizia. Evitate di aprire dialoghi con loro e non pagate, non pagate, NON PAGATE! E se osano minacciarvi, DENUNCIATE!“
Anonimo
Anche il popolo del web e dei social network ha voluto dire la sua con qualcuno che denuncia che “Le mani addosso sono davvero gravi! Se le forze dell’ordine non agiscono adesso io non ho più parole!“.
“O ci sarà una mobilitazione generale forte o non cambierà mai nulla,questo è un sistema fin troppo radicato a Catania,non si nascondono nemmeno è tutto talmente palese che rende ancora più grottesca la situazione. Tu hai fatto bene a non pagare ma purtroppo i singoli casi isolati non risolveranno mai molto anche se sono da stimare. deve esserci il supporto delle istituzioni“.
“Lo studente universitario si deve ribellare? Ma se i carabinieri hanno sotto gli occhi questa attività da anni e non fanno un c***o per quale motivo io studente universitario devo fare il paladino della giustizia e sfidare sta gentaglia? Il problema è alla foce,ovvero che le istituzioni se ne sbattono dei comuni e onesti cittadini, sempre più schifato da sto paese…“