Il Tar di Catania, prima sezione, ha respinto, nel merito, in quanto non fondato, il ricorso della professoressa Febronia Elia, con il quale si richiedeva di avviare le procedure per la costituzione di nuovi organi statutari dell’Università degli Studi di Catania (Rettore e Organi collegiali). «La sentenza del Tribunale amministrativo – commenta il rettore Giacomo Pignataro – ha
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Moltissimi studenti avevano fatto ricorso contro i test di Medicina e, di questi, 219 sono stati ammessi nel corso dell’Università di Catania. La notizia aveva attirato l’attenzione di tutti e aveva sollevato un polverone, di cui ancora oggi si sentono gli effetti, basti pensare al caso dei docenti arroganti con i ricorsisti. Sulla scia di questo episodio, anche uno studente aveva
I test d’ammissione e il numero chiuso continuano a far discutere e questa volta arriva una novità per molti studenti che si sono trovati di fronte uno sbarramento che ha impedito loro di proseguire la loro carriera universitaria. Il Consiglio di giustizia amministrativa siciliano, organo di appello del Tar, ha stabilito che tutti gli studenti che hanno superato un test di ingresso ai corsi
Nuovo concorso, nuovo ricorso? Solo negli scorsi mesi la facoltà di Medicina è stata investita dal problema dei test di ammissione irregolari. Alcuni ragazzi, dopo aver fatto ricorso al Tar, sono riusciti ad entrare nel tanto agognato corso di studio. Adesso la possibilità di un ricorso aleggia anche per le specializzazioni mediche, pare che in occasione delle iscrizioni si siano verficate
Sembrava esser stata assorbita la sentenza relativa all’illegittimità dello Statuto dell’Università degli Studi di Catania, dopo le modifiche deliberate dagli organi di Ateneo e le dichiarazioni da parte del Ministero dell’Istruzione, ma ad oggi pare non sia più così. Portavoci di questa nuova apertura sono le due componenti del Consiglio di Amministrazione, Febronia Elia e
In seguito al ricorso presentato e vinto da due candidati, il Tar di Palermo ha proceduto a sospendere il concorso tenutosi in Sicilia nel 2012. Quando si parla di concorsi, in Italia accade e può accadere di tutto. Soprattutto se si tratta di concorsi tenutisi da Roma in giù, ed in particolar modo se il luogo prescelto è la Sicilia. Può succedere, ad esempio, di essere un laureato in farmacia e
Sono stati in 500 i ragazzi che hanno vinto il ricorso al TAR e sono entrati in Medicina “con riserva”. Adesso questi ragazzi chiedono che la loro posizione da studenti e studentesse venga regolamentata in tutta Italia. Pubblichiamo a tal proposito lettera, scritta dai ricorrenti di Medicina e consegnata al ministro Elena Boschi. «Egregio Ministro, Siamo le centinaia di Ragazze e
Dopo i botta e risposta tra il Magnifico Rettore Giacomo Pignataro e l’ex Direttore Generale Lucio Maggio (ne avevamo parlato qui e qui), l’Università degli Studi di Catania probabilmente sarà nuovamente protagonista delle elezioni per il rinnovo di tutti gli organi statutari, eletti in base a uno statuto illegittimo. Secondo quanto anticipato da Sudpress, è successo infatti che, decidendo
Dopo l’ammissione di 219 ricorsisti alla facoltà di Medicina di Catania, il Tar dà una risposta positiva anche a uno studente di Psicologia. L’accettazione del ricorso, motiva il Tar, scaturisce dal fatto che “il numero chiuso costituisce un’eccezione alle modalità ordinarie di accesso all’Università e non può essere istituito al di fuori delle ipotesi espressamente previste dalla
I giudici del Tar di Palermo hanno accolto il ricorso presentato dal Comune di Niscemi (Caltanissetta) contro la realizzazione del Muos, il sistema di comunicazioni satellitari in fase di realizzazione Sicilia. Secondo i giudici il sistema sarebbe pericoloso per la salute dei cittadini. Dal Coordinamento Regionale dei Comitati No MUOS Dobbiamo ancora attendere di leggere la sentenza (non ancora
Fuori l’Italiano dall’università pubblica. Sembrerebbe uno scherzo, invece è il titolo – che si chiude però con un punto di domanda – di una pubblicazione dell’Accademia della Crusca ed è anche il messaggio che arriva direttamente dal Politecnico di Milano: due anni fa, è stata avanzata la proposta di strutturare in inglese tutti i corsi della magistrale. Dopo il ricorso di 150 docenti, il
Il Tar ammette a medicina nuovi ricorsisti ma le strutture delle facoltà non risultano idonee: studenti cacciati dalle aule o costretti a fare lezione sul pavimento. Da anni lo Studio legale Avvocato Michele Bonetti & Partners porta avanti, per conto dell’Unione degli Universitari – il primo sindacato studentesco Italiano – e in rappresentanza di migliaia di aspiranti
Sono 219 gli studenti che, grazie al ricorso al Tar, potranno immatricolarsi con riserva in Medicina a Catania. Dopo il maxi ricorso, guidato a Catania dall’Udu e dalla Cgil, il Tar aveva dichiarato nullo il test di ammissione, tenutosi l’8 aprile. Gli studenti che avevano aderito si apprestano ad iniziare un nuovo anno accademico. Al momento i 219 giovani potranno essere
Appena ieri sono state pubblicate le graduatorie degli studenti ammessi nell’Ateneo catanese. Tra la gioia di chi è entrato e lo sconforto di chi è non è stato ammesso, hanno inizio i ricorsi per Professioni Sanitarie. Dopo l’ammissione nella facoltà di Medicina degli studenti che avevano fatto ricorso, anche l’Udu di Catania ha deciso di presentare ricorso al Tar, segnalando
Dichiarati nulli i test di Medicina e Odontoiatria che si sono tenuti l’8 aprile a Catania, Messina e Palermo. Il Tar di Palermo ha dichiarato nulli i test che, lo scorso 8 aprile, hanno permesso a migliaia di studenti di accedere alle facoltà di Medicina di Catania, Messina e Palermo. Il giudice D’Agostino ha accolto il ricorso degli avvocati Delia e Bonetti. Pare che il Tar
Annullata l’assegnazione del concorso per ricercatore in storia contemporanea e restituita al legittimo vincitore, il ricercatore Giambattista Sciré. Una sentenza del Taranto, mette fine ad no dei casi più discussi degli ultimi anni all’Università di Catania. La terza sezione del Tar della città siciliana ha annullato l’assegnazione del concorso per ricercatore in storia contemporanea in un
Come vi avevamo anticipato in precedenza, sta prendendo piede ricorrere al T.A.R. per far valere i propri diritti di studenti universitari. La novità sta proprio nella presa di coscienza ulteriore da parte del Consiglio di Stato che reputa illegittimo lasciare vacanti i posti, eventualmente non occupati, riservati agli studenti non comunitari. Grazie a questa nuova interpretazione tre studenti