Una settimana lunghissima quella che ha portato al derby tra l’ACR Messina e il Calcio Catania, disputatosi ieri allo stadio San Filippo, e che ha visto la compagine rossazzurra trionfare in una rocambolesca partita, ricca di colpi di scena e aperta sino all’ultimo secondo.
Una settimana vissuta da una parte dalla società etnea e dalla squadra bisognosi di una vittoria dopo le prove non roboanti contro Akragas e Taranto, spinti da una tifoseria che ha raggiunto Torre del Grifo prima della partenza con uno striscione chiaro e conciso (“Massacriamoli“); dall’altra parte invece il cambio societario peloritano, con il discusso Franco Proto alla presidenza e Marcello Pitino in dirigenza, non ha fatto altro che fomentare chiacchiere su chiacchiere nei giorni che precedevano il match, con un acre confronto di battute attraverso i media tra società messinese e Pietro Lo Monaco.
E proprio quest’ultimo, attuale amministratore delegato rossazzurro e con un passato proprio nella proprietà giallorossa, alla fine della partita ha dichiarato a ISP di aver assistito alla gara solo 25 minuti, come risaputo e di consueto, e di “aver girovagato tra le vie di Messina e ballato sotto la pioggia a risultato finale. Sono tornato a casa zuppo ma molto felice, è questo che mi aspetto dalla mia squadra. I dirigenti del Messina hanno caricato troppo la squadra e alla fine hanno perso contro un avversario senza dubbio più forte, che ha più di 20 punti in classifica di differenza. Faranno esperienza, dato che hanno cominciato da molto poco a lavorare a Messina“.
CALCIO CATANIA – Super Pisseri e tanto cuore: gli etnei espugnano Messina [goal & pagelle]