A Catania arrivano ancora una volta giocolieri, circensi, musicisti, attori, acrobati, in una sola parola buskers, per offrire spettacolo, arte, storia e divertimento.
Oggi sarà inaugurato il Festival di Arti di Strada, alle 19.00 al Castello Ursino, e proseguirà fino a notte con gli spettacoli dei quaranta artisti protagonisti di Ursino Buskers. Il 16 e il 17, invece, dalle 17.00 alle 19.00 si terrà anche “Ursino Kids”, i laboratori e le attività ludico-didattiche dedicate ai più piccini, ed alcune esibizioni collaterali come capoeira, drum circle, percussioni e la visita guidata alla storica Bottega del Puparo dei fratelli Napoli, per poi proseguire con i sessanta spettacoli del cartellone di Ursino Buskers 2016. Domenica 20 settembre, giorno conclusivo del Festival, uno spettacolo di Pupi firmato fratelli Napoli in piazza Maravigna e a tarda serata il Gran Galà finale che vedrà gli artisti principali riuniti al Castello Ursino.
Ma Ursino Buskers lascio spazi anche alla crescita degli artisti, con i workshop formativi che quest’anno vanno dall’equilibrismo alla manipolazione di cappelli, passando per tecniche d’improvvisazione, trampoli, palloncini, giocoleria, tessuti aerei e hula hoop, tenuti dagli stessi artisti internazionali del Festival e che si concluderanno il 19 settembre. Oltre alla magia degli spettacoli buskers, il Festival è arricchito da un esteso street market, street food e da estemporanee ed esposizioni d’arte. Tutto il Festival prevede la partecipazione rigorosamente gratuita del pubblico, con contributo finale “a cappello” come da autentica tradizione buskers ad esclusione dei laboratori e dei workshop che prevedono un piccolo contributo per gli artisti.
“Il festival Ursino Buskers ci dà delle soddisfazioni impagabili. Chi se lo aspettava che i 20.000 spettatori della prima e i 35.000 della seconda edizione avrebbero creduto nella folle idea, condivisa da una decina di ragazzi, di riqualificare il quartiere attraverso le arti di strada! – affermano gli attivisti dell’Associazione culturale Gammazita. – Ci teniamo a precisare che il Festival Ursino Buskers 2016 è integralmente autofinanziato ed organizzato dal basso, grazie alla preziosissima collaborazione con altre associazioni, collettivi e singole persone che da mesi stanno lavorando incessantemente ad allestimenti, alla creazione di arredi urbani e a rispondere a tutte le esigenze che ha una manifestazione di questa portata. Ursino Buskers è il Festival dei cittadini e senza il sostegno delle singole persone, sia morale che materiale, non potrebbe esistere”.