La città etnea si conferma una città attenta alle esigenze dei propri cittadini più anziani, offrendo un’importante opportunità per migliorare la qualità della vita e la mobilità quotidiana. Grazie a un’iniziativa promossa dal Comune in collaborazione con l’Azienda Siciliana Trasporti (AST), tutti gli over 67 residenti potranno viaggiare gratuitamente sui mezzi extraurbani, semplicemente richiedendo la tessera dedicata. Questo progetto non solo facilita gli spostamenti, ma rappresenta anche un segnale concreto di inclusione e attenzione verso una fascia della popolazione spesso esclusa dalla piena partecipazione alla vita sociale e culturale della città.
Scopriamo come funziona questa misura, a chi è rivolta e perché è così importante per Catania e i suoi abitanti.
Come presentare domanda entro il 30 agosto
Per usufruire della gratuità per l’anno 2026, occorre presentare domanda entro il 30 agosto 2025. La procedura è semplice ma richiede attenzione. Il modulo di richiesta è disponibile sia online, sul sito ufficiale del Comune di Catania (nella sezione “In evidenza”), sia presso i municipi circoscrizionali. Le domande vanno compilate in ogni loro parte e corredate della documentazione necessaria, tra cui il modello ISEE aggiornato, un documento d’identità valido e il codice fiscale. I municipi sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:30 e il giovedì anche nel pomeriggio, dalle 15:30 alle 17:00. Una volta approvata, la tessera viene rilasciata dall’AST ed è valida per tutta la rete extraurbana di competenza.
I requisiti economici: chi può beneficiarne?
L’accesso alla tessera gratuita è subordinato al rispetto di precisi limiti reddituali ISEE, come stabilito dalla normativa regionale. Può fare richiesta chi ha un reddito ISEE non superiore a 9.600 euro se vive da solo, oppure non oltre 19.200 euro se fa parte di un nucleo familiare composto da due o più persone. Si tratta di soglie pensate per intercettare i cittadini più vulnerabili, quelli per cui anche una semplice tratta extraurbana può diventare una spesa difficile da sostenere. In questo senso, il servizio AST gratuito diventa un presidio di uguaglianza sociale, garantendo pari accesso a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro condizione economica.












