Nuove convenzioni per gli studenti dellโUniversitร di Catania. ร questo il progetto dei ragazzi che stanno portando avanti la battaglia contro i parcheggiatori abusivi. La campagna virale, iniziata con gli hashtag #monasteroabusivo #noncisto, sta diventando qualcosa di piรน.
Lโiniziativa ha attirato lโattenzione delle istituzioni. Dopo un incontro con il questore di Catania il dott. Cardona, mercoledรฌ mattina il rettore Giacomo Pignataro ha ascoltato le proposte dei ragazzi.
โIl rettore รจ stato molto disponibile โ racconta Laura Trovato, portavoce del movimento Monastero abusivo โ ย ha ascoltato le nostre proposte e ci ha detto che appena possibile chiederร udienza al sindaco Bianco per fare presenteย la questione in Amministrazione comunaleโ.
Lโidea รจ quella di poter stringere un accordo con i numerosi parcheggi privati, nelle vicinanze di piazza Dante, in modo che si possa trovare facilmente posto per le auto, pagando una cifra ragionevole. Fare concorrenza al parcheggiatore abusivo: gran parte del problema si riduce a questo, dato che molti ragazzi pagano i posteggiatori perchรฉ i prezzi sono piรน convenienti rispetto alle tariffe delle strisce blu.
โI prezzi della Sostare per gli studenti sono troppo alti โ continua Laura โ Chi resta un giorno intero al Monastero dovrebbe pagare quasi 5 euro ed รจ una cifra non alla portata di tutti. Con la nostra proposta, si potrebbe pensare ad un abbonamento mensile o annuale, in maniera tale da dare unโalternativa, perchรฉ al momento quello che manca รจ proprio lโalternativaโ.
Un’idea che, in realtร , potrebbe essere una soluzione valida presso altre sedi universitarie di Catania, come nel caso del dipartimento di Economia. Tra l’altro, alcuni di questi parcheggi sono spesso vuoti e, stringendo delle convenzioni per studenti, potrebbero assicurarsi un guadagno giornaliero.ย Inoltre,ย รจ ancora vivo il desiderio di vedere le piazzette ai lati della Chiesa di San Nicolรฒ lโArena libere dalle auto, magari con qualche panchina e un poโ di verde. In questo caso, dovrebbe essere proprio il Comune a fare un passo avanti.
โLa cosa importante per noi รจ dare un segnale โ spiega Laura โ Occorre far capire che รจ il Comune stesso che cerca di risolvere il problema e non lo accetta passivamente. Chiudere le piazzette significa dare una risposta alla cittร , che effettivamente chiede questa rispostaโ.
Nel frattempo, questi sono tempi duri per i parcheggiatori, come si puรฒ intuire dalla segnalazione pubblicata dalla pagina Facebook di Posteggiamo i posteggiatori abusivi Catania: