Due giovani cittadini indiani sono stati vittime di un grave episodio di tentata estorsione nel cuore di Catania, in piazza Spirito Santo.
L’accaduto
Dopo aver parcheggiato l’auto per trascorrere la serata in centro, i due ragazzi sono stati avvicinati da un uomo che, con tono minaccioso, ha preteso 5 euro in cambio della sosta. I giovani, nel tentativo di evitare lo scontro, hanno finto di non comprendere la richiesta e si sono allontanati verso un ristorante della zona.
Ma al loro ritorno, la situazione è rapidamente degenerata. L’uomo, supportato da un complice — un 35enne di origine marocchina — ha continuato a insistere con atteggiamenti intimidatori. “Qui siamo a Catania, funziona così: o date i soldi o vi vengo a cercare, ho preso il numero di targa”, avrebbe detto il 35enne, secondo quanto ricostruito. Le minacce sono culminate con schiaffi al volto e alla nuca sferrati a una delle vittime, lasciando intendere che la violenza sarebbe potuta aumentare se non avessero ceduto alla richiesta.
L’intervento delle forze dell’ordine
Spaventati, i due giovani hanno deciso di chiedere aiuto. Provvidenziale è stato l’intervento delle forze dell’ordine, allertate con prontezza. Determinanti si sono rivelate le riprese con smartphone, che hanno fornito prove chiare e inconfutabili dell’aggressione. Il 35enne, già noto per precedenti penali legati a spaccio, rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, ha inizialmente minimizzato l’accaduto, affermando che la polizia non avrebbe potuto fare nulla.
Nonostante ciò, gli agenti della squadra volante sono arrivati sul posto in tempi rapidi, costringendo i due aggressori alla fuga. Dopo un breve inseguimento, il 35enne è stato bloccato e arrestato con l’accusa di tentata estorsione aggravata. Su richiesta della Procura di Catania, il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, ritenuta necessaria alla luce della pericolosità dell’individuo e dei suoi numerosi precedenti.












