Ponte sullo Stretto: come accade di frequente negli ultimi tempi, si torna a parlare della questione del ponte che dovrebbe collegare la Sicilia al resto dell’Italia. Infatti, l’inizio dei lavori potrebbe avvenire già la prossima estate.
In estate l’avvio ai lavori
Valerio Mele, responsabile tecnico della società Stretto di Messina, ha annunciato che potremmo vedere i primi cantieri per la costruzione del ponte sullo Stretto avviati questa estate.
Ha reso questa dichiarazione durante una tavola rotonda su logistica e infrastrutture per le imprese siciliane, organizzata da Unioncamere Sicilia, Union trasporti e la Camera di Commercio Palermo Enna, con il patrocinio della Regione Siciliana. Mele ha precisato che l’approvazione definitiva del Cipess sarà determinante per dare il via libera ai lavori.
Le fasi dell’approvazione
Il processo di approvazione dell’opera coinvolge due fasi: la conferenza dei servizi e la valutazione di impatto ambientale, ciascuna con un limite temporale di 90 giorni. Dopo la raccolta degli esiti di queste valutazioni, il ministero delle Infrastrutture dovrà trasmetterli al Cipess per l’approvazione del progetto definitivo. Successivamente, il Comitato interministeriale per la programmazione economica valuterà la copertura finanziaria e approverà il piano economico e finanziario. A quel punto, saranno avviati i lavori preliminari, anticipando il progetto esecutivo.
Mele ha sottolineato che sarà necessario attendere l’approvazione del Cipess prima di poter iniziare con gli interventi di scavo e fondazione del ponte, ma ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità che i primi cantieri siano operativi già durante l’estate.
Unioncamere e le 15 priorità infrastrutturali
L‘Unione delle Camere di Commercio della Sicilia ha evidenziato la necessità di concentrarsi su una serie di priorità infrastrutturali per lo sviluppo della regione, oltre al progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. Queste includono l’implementazione dell’alta velocità Palermo-Catania, l’ammodernamento a quattro corsie della Palermo-Agrigento, il potenziamento della ferrovia Messina-Catania, il completamento del raddoppio ferroviario Palermo-Messina, la tratta ferroviaria Ragusa-Catania e la velocizzazione della ferrovia Catania-Siracusa.
Questi progetti infrastrutturali sono stati identificati come cruciali per favorire lo sviluppo economico e sociale della Sicilia, migliorando la connettività e agevolando lo scambio commerciale e turistico con altre regioni italiane e con l’Europa.