Esattamente nel corso della mattinata del 5 dicembre scorso venivano sgomberati i locali del consultorio autogestito “Mi Cuerpo es Mio” e dello Studentato 95100, siti rispettivamente in via Gallo ed in via Sant’Elena. Dopo un’operazione che ha generato diverse proteste per la cittร di Catania, le volontarie ed i volontari hanno (di nuovo) una data ben precisa per poter confrontarsi col sindaco, Enrico Trantino.
In realtร ,ย un primo incontro tra le due parti era stato appunto precedentemente fissato in data 20 gennaio, per poi essere improvvisamente annullato e rinviato a data da destinarsi. Si รจ perรฒ giunti ad un accordo su una seconda data d’incontro, stabilita per mercoledรฌ 7 febbraio.
Certamente una buona notizia, ma la volontaria del consultorio, Lara Torrisi, invita la comunitร a non perdere l’attenzione sul tema: “Non รจ possibile temporeggiare su situazioni di emergenza come queste […] Adesso, abbiamo una nuova data, ma รจ necessario rimanere sempre attivi per evitare nuovi rifiuti”.
Un patto che si pretende venga rispettato ed un appello accorato all’intera cittร di Catania: “lโappuntamento รจ alle 14:00 davanti ai locali del consultorio e dello studentato. Da lรฌ si partirร assieme in corteo per raggiungere il Comune, luogo dellโincontro con il sindaco – ha spiegato Lara Torrisi – mentre la delegazione discuterร del futuro dei locali del consultorio e dello studentato tutte le persone che verranno e che ci hanno supportato in questi mesi rimarranno in presidio sotto il Comune ad aspettare lโesito dellโincontro“.
“Le attivitร del consultorio sono continuateย e sono previsti molti appuntamenti verso lโincontro di giorno 7 febbraio, a partire dallโassemblea pubblica di domenica 28 gennaio sullโeducazione sesso-affettiva. Non possiamo e non vogliamo rimanere ad aspettare con le mani in mano” conclude la volontaria del consultorio, in attesa di una chiara e sana risoluzione dell’intera vicenda.
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