Quarantadue progetti messi a punto dalle Aziende sanitarie provinciali e da quelle ospedaliere siciliane sono stati approvati e inviati al ministero dalla Regione, tramite l’assessorato della Salute.
Questi saranno finanziati con i fondi relativi all’Accordo di programma ex articolo 20 della legge 67 del 1988: oltre 300 milioni di euro, nello specifico 307, di investimenti sono infatti previsti per migliorare l’assistenza sanitaria in Sicilia attraverso la riqualificazione edilizia e tecnologica. Successivamente alla conferma definitiva del finanziamento da parte del ministero, le Aziende procederanno dunque con le gare d’appalto per la realizzazione delle opere o per l’acquisto delle apparecchiature elettromedicali.
La quota di finanziamento regionale è pari al 5%. Nello specifico, nel Trapanese sono previsti 102 milioni nel complesso; nel Palermitano 81,5 milioni e nel Catanese 55 milioni. Inoltre, nell’Ennese 20 milioni, in provincia di Caltanissetta 17 milioni, nel Messinese 13,4 milioni, nel territorio di Siracusa 12,4 milioni), 3,6 milioni nel Ragusano e un milione e mezzo in provincia di Agrigento.
“Abbiamo coordinato e raccolto i progetti di investimento provenienti dal sistema sanitario – sottolinea il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani – allo scopo di migliorare i servizi rivolti ai cittadini sia in ambito ospedaliero sia relativamente all’assistenza territoriale. Rendere le strutture sanitarie più moderne ed efficienti è un obiettivo primario del mio governo e intendiamo sfruttare tutti i fondi nazionali a disposizione per raggiungere il nostro scopo“.
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