Venerdì 1 settembre il Catania ha fatto il suo esordio al campionato di Serie C 2023/2024, un’ occasione anche per inaugurare lo stadio “Massimino”, reduce dai lavori di restyling di quest’estate, compresa l’installazione dei nuovi seggiolini. Non un esordio fortunato quello del Catania, con la sconfitta per 0-1 contro il Crotone. Ma a perdere sono stati anche alcuni tifosi sugli spalti. Dopo la partita, infatti, sono stati riscontrati dei danni ai nuovi seggiolini, con gli schienali rotti, 18 per la precisione, di cui 10 in curva sud, 6 in curva nord, uno in Tribuna B e uno nel settore ospiti.
E con amarezza, il sindaco di Catania, Enrico Trantino, ha denunciato quanto accaduto: “Sarebbe un tradimento amare la squadra del Catania ma non amare altrettanto Catania — ha scritto Trantino su Facebook —. Abbiamo corso per consegnare il Massimino per la prima di campionato, un colpo d’occhio straordinario che ha attirato i consensi di tutti gli osservatori. Abbiamo deciso, come negli stadi più civili, di arredare con i seggiolini anche le curve“.
Una denuncia che non va a richiamare l’attenzione solo sullo stadio, ma anche su quanto si vede quotidianamente per le strade del capoluogo etneo, sui marciapiedi o sulle panchine. “Vorrei sperare che sia casuale, ma poco cambia: è la dimostrazione dell’incuria di molti nostri concittadini per la cosa pubblica. So che come amministrazione abbiamo il dovere di compiere il massimo sforzo per trasmettere il valore del rispetto per i cittadini – ha continuato Trantino — in cogni cosa che facciamo. Cominciamo, però, dalle piccole cose, come lasciare integro ciò che è stato appena riqualificato e che costituisce un biglietto da visita della città”.