Nella mattinata di domenica, il personale dell’U.P.G.S.P. ha tratto in arresto un pregiudicato di 33 anni, gravemente indiziato dei reati di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Intorno alle ore 11:30, un equipaggio di Volante impegnato nell’ordinario servizio di controllo del territorio ha notato una Renault Captur che viaggiava a velocità sostenuta.
Alla vista della Volante, il conducente della Captur ha aumentato l’andatura all’evidente scopo di eludere un possibile controllo di polizia. Ne è scaturito un inseguimento che, attraverso le vie del quartiere Librino, si è concluso al Villaggio Sant’Agata, dove la corsa dell’autovettura si è interrotta a causa di un veicolo che bloccava il passaggio.
A questo punto, il conducente, sceso dal mezzo, si è dato alla fuga appiedato, inseguito dai poliziotti. Vedendo la scena, alcuni residenti hanno tentato di bloccare gli operatori in modo da favorire la fuga del ladro: ciò ha costretto gli agenti a mettere in atto un’azione dissuasoria per scongiurare l’aggravarsi della situazione dell’ordine pubblico e per salvaguardare la propria incolumità. Ciò fatto, il gruppo di residenti si è immediatamente allontanato; così l’uomo è stato fermato, grazie anche all’intervento di un’altra Volante intervenuta sul posto, mentre tentava di guadagnarsi la fuga lanciandosi da un dirupo.
La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire addosso all’uomo arnesi atti allo scasso. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato tratto in arresto e, su disposizione del P.M. di turno, condotto in carcere in attesa del giudizio per direttissima. Gli operatori, invece, a seguito dell’inseguimento e della colluttazione, hanno riportato lesioni guaribili in 5 giorni.













