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Scadenza Tari 2023: come funziona? Chi la deve pagare? “La tassa sui rifiuti (TARI) รจ il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti – si legge sul sito del Dipartimento delle Finanze nazionale – ed รจ dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre i rifiuti medesimi“. Di seguito tutti i dettagli riguardanti la tassa sui rifiuti ed il suo funzionamento.
Scadenza Tari 2023: di cosa si tratta
La tassa comunale sui rifiuti esiste dal 2014 ed รจ stata introdotta con la legge 27 dicembre 2013, n. 147. Si tratta del contributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti e la paga chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte suscettibili di produrre i rifiuti medesimi.
In caso di affitto, secondo le attuali disposizioni, se รจ a lungo termine (piรน di sei mesi), paga il locatario; mentre nel caso di affitti brevi, il contributo รจ a carico del proprietario dellโimmobile.
Scadenza Tari 2023: ecco quando
ร il Comune a determinare le tariffe della Tari, secondo le spese per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti. Per pagare la tassa, si puรฒ scegliere tra lโutilizzo del bollettino giร prestampato ed il pagamento tramite modello F24, inviato a casa assieme allโavviso di pagamento. Da poco, inoltre, รจ possibile pagare anche con il sistema PagoPa.
Anche la scadenza Tari 2023 รจ decisa dal Comune di riferimento, ma sono previste almeno due rate a scadenza semestrale. Di seguito le date delle scadenze giร indicate per i capoluoghi di provincia in Sicilia:
- Catania: acconto 16 marzo, seconda rata 16 maggio; saldo 10 dicembre;
- Palermo: acconto 1 giugno, saldo 2 dicembre;
- Siracusa: 30 maggio e 30 novembre;
- Ragusa: prima rata 28 Febbraio; seconda rata 30 aprile; terza rata 31 luglio; quarta rata 31 ottobre;
- Agrigento: 16 maggio, 16 luglio, 16 settembre e 16 novembre;
- Enna: unica soluzione entro il 30 giugno o in due soluzioni con prima scadenza il 15 giugno;
- Caltanissetta: 16 marzo 2023 prima rata; 17 luglio 2023 seconda rata; 16 novembre 2023 terza rata; con possibile versamento in unica soluzione entro il 16 giugno;
- Trapani: prima rata 16 giugno, seconda 17 luglio, terzo 18 settembre; possibilitร di pagamento con unica soluzione con scadenza il 16 giugno.
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Tari: esenzioni e riduzioni
Per il pagamento della Tari sono previste alcune riduzioni obbligatorie, ovvero:
- Riduzioni della quota variabile โproporzionali alle quantitร di rifiuti speciali assimilati agli urbani che il produttore dimostra di aver avviato al ricicloโ;
- Riduzioni per mancato svolgimento o interruzione del servizio di gestione dei rifiuti/effettuazione in violazione della disciplina di riferimento;
- La Tari รจ dovuta nella misura massima del 40% per le zone in cui non รจ effettuata la raccolta. La riduzione, in questo caso, puรฒ dipendere anche dalla distanza del punto di raccolta piรน vicino.
Inoltre, ogni Comune puรฒ prevedere esenzioni e riduzioni per:
- Abitazioni con unico occupante;
- Abitazioni e locali per uso stagionale;
- Abitazioni occupate da soggetti che risiedano o abbiano la dimora, per piรน di sei mesi allโanno, allโestero;
- Fabbricati rurali ad uso abitativo;
- Attivitร di prevenzione nella produzione di rifiuti (in particolare: utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio domestico), commisurando le riduzioni tariffarie alla quantitร di rifiuti non prodotti.
Inoltre, esiste un bonus sociale per i contribuenti con ISEE basso: il cosiddetto bonus TARI. Si tratta di riduzioni sul pagamento fino al 20% circa ed รจ riservata a:
- Nuclei familiari con ISEE non superiore a 8.265 euro;
- Famiglie numerose con ISEE inferiore a 20mila euro;
- Beneficiari di Reddito di Cittadinanza o pensione di cittadinanza.
Per ulteriori informazioni si consiglia di controllare gli avvisi del Comune di riferimento.