In Sicilia è via libera ai saldi invernali. Tuttavia, secondo un primo bilancio tracciato da Confesercenti, la tanto attesa ripresa da parte dei commercianti, anche a seguito del biennio pandemico, non è per niente soddisfacente: seppur con qualche differenza, da ogni parte dell’Isola è stato registrato un calo delle vendite che non ha risparmiato nessuna provincia siciliana.
Dall’indagine effettuata, ad incidere indubbiamente l’abbassarsi delle temperature e l’anticipo degli sconti, fissato agli inizi del mese, che è coinciso con gli acquisti ravvicinati dei regali di Natale.
Per quanto riguarda la situazione e il giudizio sulla nostra città, il Presidente di Fismo, Francesco Musumeci, si è così espresso: “A Catania, dopo l’entusiasmo delle prime 48 ore, l’euforia per i saldi si è spenta. Nessuna fila alla casse o ai camerini.“
Spostandoci al capoluogo siciliano, invece, aggiunge il vice Presidente di Confesercenti, Massimo Mangano: “Neppure a Palermo, già a partire dal quarto giorno di saldi. La vivacità dei primi giorni, non basta a segnare un’inversione di tendenza soprattutto per le piccole aziende a conduzione familiare che con questo andazzo, sono destinate a restare ai margini e chiudere”.