Con l’arrivo dell’autunno, in molti si stanno interrogando sul da farsi in merito alla questione dei vaccini anti-Covid. Inoltre, è recente la notizia del via libera per la somministrazione dei nuovi vaccini aggiornati per contrastare le varianti Omicron 4 e 5.
Secondo quanto riportato dall’Aifa, le vaccinazioni sono particolarmente indicate per tutti quei soggetti che sono a rischio di sviluppare sintomi gravi in caso di contagio da Covid 19. Per cui, per questi soggetti e per gli over 60 è stata stabilita la priorità di vaccinazione per la dose booster nei prossimi mesi. Tuttavia, la Commissione tecnico-scientifica dell’Aifa ha reso noto che i vaccini aggiornati potranno comunque essere somministrati sul resto della popolazione che voglia sottoporsi alla vaccinazione o che sia stata consigliata dal proprio medico curante.
Inoltre, l’OMS, vale a dire l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha dichiarato che non il mondo non è mai stato così vicino a mettere fine alla situazione pandemica causata dal virus Covid 19. Infatti, secondo quanto dichiarato dal direttore dell’Organizzazione, Tedros Adhanom Ghebreyesus: “La scorsa settimana, il numero di decessi settimanali per Covid-19 è sceso al minimo da marzo 2020. Non siamo mai stati in una posizione migliore per porre fine alla pandemia. Non ci siamo ancora, ma la fine è a portata di mano”.
In merito alla scelta dei vaccini bivalenti, secondo l’Aifa non è ancora possibile indicare la somministrazione preferenziale di uno rispetto ad un altro tra quelli momentaneamente disponibili. Tuttavia, il CTS dell’Aifa ha spiegato che tutti quanti mirano ad aumentare “la protezione contro diverse varianti e aiutano a mantenere una protezione ottimale contro il Covid-19”.