Il Tribunale del riesame di Palermo ha revocato i domiciliari per Ugo Fiduccia. Si tratta dell’ex direttore generale dell’Azienda siciliana trasporti, per cui cinque mesi fa sono scattate le manette, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Palermo.
Di fatto è stata accolta, almeno in parte, l’istanza della difesa, rappresentata dagli avvocati Massimo Motisi e Marco Aricò. Questi, infatti, hanno richiesto per Fiduccia solo il divieto di esercitare uffici direttivi. Il giudizio chiesto dalla difesa inizierà il 2 gennaio.
Le accuse
Il procuratore aggiunto Sergio Demontis e il suo sostituto Andrea Fusco, nella loro ricostruzione, all’ex direttore generale, ormai in pensione, contestano la corruzione, la frode nelle pubbliche forniture per alcune gare che riguardavano l’acquisto di pneumatici e di pullman, ma anche l’assegnazione dell’incarico di revisore contabile nell’azienda.
L’inchiesta, però, ruota anche intorno all’affidamento per il servizio di vendita online dei biglietti e ad una serie di falsi.