A seguito di alcune revisioni fatte sull’accordo inerente la progettazione di strade pubbliche, l’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) ha appurato irregolarità che hanno scaturito l’annullamento della gara su progettazione di nuove strade provinciali e comunali del territorio siciliano per una somma di 7,2 milioni di euro.
Le indagini dell’autorità ANAC sono iniziate a seguito del sollecito del Presidente delle Associazione delle organizzazioni di architettura e consulenza tecnica (OICE). Infatti, dalle indagini rinvenute, le Autorità si sono accertate che il progetto di accordo tra Regioni e operatori economici era in verità incompleto. Era esplicito di un accordo sulle reti stradali e viarie riguardanti Regione e Provincia delle città e dei consorzi comunali siciliani ma senza merito sulla localizzazione, entità e indicazione dei progetti certificando l’assenza delle attività progettuali posti su gara che indentificassero le opere da realizzare.