Lโapertura della Facoltร di Medicina a Enna รจ diventato un vero e proprio caso. La notizia, infatti, รจ il punto allโordine del giorno in tutti gli ambienti universitari e non solo.
I social network hanno accolto le risposte degli studenti che di fronte a questa novitร non sono rimasti in silenzio. E se da una parte vengono date le informazioni sul nuovo corso di laurea, dal rumeno che gli aspiranti medici dovranno conoscere alla laurea equipollente, dallโaltra non tardano ad arrivare le risposte dellโAteneo sulla convenzione stipulata tra la Kore e la Regione.
I commenti degli studenti sembrano parlare in modo chiaro a tal punto che cโรจ chi, venendo a conoscenza della notizia, ha esclamato: โAh ma non รจ Lercio!โ. Una novitร che invece di far andare avanti lโistruzione italiana viene considerata una โdistruzioneโ al punto tale da diventare grottesca. Ma la notizia non essendo stata diffusa da Lercio รจ stata cosรฌ commentata da una studentessa: โE io che pensavo fosse un virus che girovagasse su Facebook o una bufala! Niente, lโItalia รจ sempre piรน la Repubblica delle banane!โ.
Un suo collega, a tal proposito, ha espresso il suo dissenso parlando di un โsuperamento del limite della razionalitร โ, aggiungendo che, cosรฌ facendo, โstanno ridicolizzando una facoltร e una professioneโ.
Ma cosa potrebbe accadere se per aggirare lโostacolo dei test, difficile da superare per tanti aspiranti medici, ci si iscrivesse a questo corso di laurea? La risposta, ancora una volta, arriva dagli universitari.
Alcuni hanno ironizzato sulla lingua che verrร adoperata, il rumeno per lโappunto, esclamando: โMa se studiano Medicina in rumeno e quindi impareranno gerghi tecnici in rumeno, noi futuri pazienti dovremo imparare anche il rumeno per capirli?โ. Una studentessa, che guarda allโinternazionalizzazione, commenta cosรฌ la scelta di adoperare questo particolareย registro linguistico, forse poco utile per i futuri medici: โCerto perchรฉ tutti sanno il rumeno. Non รจ che fanno le lauree in inglese, cosรฌ si puรฒ andare facilmente allโesteroโฆIl rumeno in Sicilia, bah!โ.
Con questa notizia si torna a parlare anche delย numero chiuso, spessoย limitante per molti ragazzi che, ostacolati dai test a crocetta, per non perdere anni della loro vita sono costretti a portare avantiย studi che, in realtร , non rispecchiano la loro volontร . Anche nel caso di Medicina i pareri sono discordanti, alcuni considerano questa dura selezione importante per โtutelare un corso di questo calibroโ, altri di fronte ai cambiamenti dei criteri d’ammissione nel Corso di Laurea in Medicina a Enna hanno azzardato lโipotesi di aprire tutte le Facoltร , anche Medicina, esclamando: โCosรฌ vediamo chi sono tutti questi che vanno ad iscriversi a Enna avendo la possibilitร a Catania e a Palermo!โ.
Ma quali sono i bisogni degli studenti siciliani, e in generale italiani?
Cโรจ chi, ironicamente, inizia a fare le prime ipotesi: โEh finalmente! Di questo hanno bisogno gli studenti siciliani! Ora avremo dei bravi medici che ti curano la familia spacando botilia!โ.
I commenti continuano a crescere e i ragazzi sembrano non condividere questa scelta, cโรจ chi la considera โun ridicolo escamotageโ e chi si chiede โdove hanno nascosto la telecamera?โ.
E voi cosa ne pensate?