Tamponi rapidi al drive-in nelle più grandi città siciliane. In Sicilia si cerca di replicare su larga scala l’esperienza avuta già a Palermo in occasione della Fiera del Mediterraneo e negli arcipelaghi minori. In questo modo, si continuerà l’attività di monotoraggio dei contagi nell’Isola su target precisi di abitanti.
L’iniziativa è stata programmata dall’assessorato regionale alla Salute su suggerimento del Comitato tecnico scientifico ed è promossa dalla Regione Siciliana con le Asp ed in collaborazione con Anci Sicilia e le amministrazioni locali. I destinatari, ancora una volta, vengono dal mondo della scuola. Sabato 7 novembre e domenica 8 verranno allestiti degli stand per i tamponi rapidi al drive-in in 20 comuni con popolazione superiore ai 30 mila abitanti.
Come funzionerà il drive-in per i tamponi? L’assessorato alla Salute ha previsto dei percorsi dedicati in cui si procederà al prelievo del campione mediante test rapido. In caso di positività, quest’ultimo verrà immediatamente ripetuto attraverso il tampone molecolare per la necessaria conferma così come previsto dai protocolli sanitari vigenti.
Tamponi al drive-in in Sicilia: dove sono e a chi sono rivolti
In linea con quanto organizzato a Palermo, nel week-end personale docente e non docente, studenti e le loro famiglie potranno avere accesso ai drive-in allestiti nei siti individuati dalle amministrazioni locali con le Asp. L’adesione alla campagna è su base volontaria.
I drive-in saranno operativi già da domani nelle seguenti città: Caltanissetta, Gela, Ragusa, Comiso, Modica, Vittoria, Palermo, Monreale, Enna, Catania, Adrano, Paternò, Caltagirone, Acireale, Messina, Barcellona PdG, Trapani, Alcamo, Mazara del Vallo, Marsala, Castelvetrano, Avola, Agrigento. Nei prossimi giorni si aggiungeranno altre città e nuovi drive-in e saranno presentate altre modalità di accesso alla campagna.