Nell’attesa dello spettacolo della notte di San Lorenzo, il cielo estivo si popola di altri interessanti i fenomeni visibili semplicemente volgendo lo sguardo al cielo, senza alcuna necessitร di apposite e sofisticate apparecchiature: lo sciame delle “Sud Delta Aquaridi” costituisce un ottimo esempio a tal proposito. Lo sciame, visibile tra il 12 luglio 1 il 19 agosto, prevede un picco nella notte tra il 27 e il 28 luglio.
Il radiante, in questo caso, ossia la stessa da cui lo sciame sembra provenire รจ una nana blu, la Delta Aquarii, situata al centro della costellazione dell’Acquario. Tale sciame meteorico presenta un flusso “fratello” quello delle “Nord Delta Aquaridi” visivamente piรน deboli rispetto alle prime, in attivitร dal 15 al 25 luglio.
Ma ritorniamo sullo spettacolo piรน noto e piรน atteso: le Perseidi della notte di San Lorenzo. Questo sciame meteorico รจ costituito dai resti di una vecchia cometa, la Swift-Tuttle che incontra la Terra una volta ogni 130 anni. La pioggia di stelle visibile alzando gli occhi alla volta celeste รจ causata dal passaggio del nostro pianeta attraverso una nube di polveri lungo la propria orbita dalla cometa in questione. Queste piccole particelle si sfaldano a grande velocitร negli strati superiori dellโatmosfera, producendo le caratteristiche scie luminose.
Alcuni di questi frammenti, sensibilmente piรน corposi rispetto agli altri, entrando in atmosfera, producono uno spettacolare “bolide” con una vasta tipologia di colori, forme e lunghezze delle scie, che possono persistere in cielo anche per molti minuti.La zona del cielo da dove sembrerร provenire lo sciame di stelle cadenti si trova nella costellazione di Perseo situata a Nord-Est. Va presa come riferimento la costellazione a forma di W di Cassiopea.
Il fenomeno delle Perseidi prevede un picco tra l’11 e il 12 agosto, ma rimarrร visibile sino al 26 dello stesso mese.