Bonus bici e bonus vacanze sono tra gli incentivi statali piรน utilizzati dagli italiani dalla ripartenza. Il primo, in particolare, nel solo mese di maggio ha fatto registrare un +60% di vendite di biciclette rispetto allo stesso mese l’anno scorso. Il perchรฉ รจ presto detto: tramite il bonus mobilitร si ottiene uno sconto su micromezzi quali bici, bici elettriche, monopattini, hoverboard e altri mezzi di trasporto sostenibile, per un rimborso sulla spesa pari al 60% e fino a 500 euro.
Nell’ultimo periodo, tuttavia, accanto al boom di acquisti si registra un proliferare di tentativi di truffe ai danni dei cittadini. La segnalazione arriva dallo stesso Ministero dell’Ambiente, che sul proprio sito ha pubblicato una nota al riguardo:
“Chi intende avvalersi del bonus mobilitร 2020 a diffidare da applicazioni web oggi attive e che possono trarre in inganno, perchรฉ lโunico canale per ottenere il bonus sarร quello attivato dal ministero dellโambiente sul sito www.minambiente.it”. La truffa riguarda dunque principalmente l’applicazione web, necessaria per ottenere il rimborso per chi ha giร usufruito dello sconto e, per la “fase 2” del bonus bici, quando si potrร ottenere un voucher direttamente dall’app. Il Ministero รจ in ritardo sulla realizzazione e in questo vuoto si inseriscono i truffatori.
A proposito dei tentativi di truffe via app relative al bonus bici, inoltre, viene precisato: “ร stata infatti segnalata la presenza di applicazioni su โBonus mobilitร 2020โ scaricabili dalle piattaforme piรน diffuse“.ย Le truffe non corrono quindi solo sui siti web, ma anche sul PlayStore.
Truffe sul bonus bici: come evitarle
La nota del Ministero prosegue sottolineando che, al momento dell’attivazione dell’app, i cittadini ne saranno preventivamente informati: “Quando sarร disponibile lโapplicazione istituzionale sul sito del Ministero dell’Ambiente, lโunico sito da cui si potrร accedere ai benefici, lโopinione pubblica sarร informata con ampio anticipo, in modo da poter richiedere il bonus nella massima trasparenza e con indicazioni chiare su tutta la documentazione necessaria. Il Ministero segnalerร alle autoritร competenti eventuali applicazioni che possano ingenerare confusione fra gli utenti sulle modalitร e le procedure per ottenere il bonus”.
Dunque, il primo modo per evitare le truffe sul bonus bici รจ consultare i canali istituzionali (il sito del ministero dell’ambiente รจ linkato sopra) o i principali siti di informazione per sapere se vi sono novitร al riguardo. In questo modo si eviteranno la sottrazione di dati sensibili e possibili danni anche economici.
Inoltre, un ultimo e importante promemoria riguarda le modalitร con cui si puรฒ ottenere il rimborso, cosรฌ da evitare eventuali truffe da parte dei commercianti. Al momento dell’attivazione dell’app, infatti, sarร necessario caricare sul sito la fattura dell’acquisto effettuato o, in alternativa, lo scontrino parlante (con codice fiscale, simile a quello che si puรฒ richiedere in farmacia). Non basta, quindi, il semplice scontrino.