Sulla Gazzetta Ufficiale sono stati pubblicati diversi bandi relativi al concorso scuola. In particolare, il bando relativo al concorso straordinario secondaria era atteso da tutti quei precari che hanno già maturato almeno tre anni di servizio nelle scuole secondarie.
Requisiti di accesso
Posti comuni
Possono accedere al concorso straordinario per il ruolo scuola secondaria di primo e secondo grado, gli aspiranti in possesso dei requisiti di seguito riportati:
– tre annualità di servizio nelle scuole secondarie statali anche non consecutive svolte tra l’a.s. 2008/09 e l’anno scolastico 2019/20 su posto comune o di sostegno;
– un anno deve essere stato svolto per la classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre;
– possesso del titolo di studio valido per l’accesso alla classe di concorso richiesta (laurea con eventuali CFU per la classe di concorso ovvero abilitazione o idoneità concorsuale nella specifica classe di concorso).
Posti di insegnante tecnico-pratico (ITP)
Il requisito richiesto, sino al 2024/25, è il diploma di accesso alla classe di concorso della scuola secondaria superiore.
Posti di sostegno
I requisiti già indicati per i posti comuni oppure quelli per i posti di ITP più il titolo di specializzazione su sostegno. I partecipanti al TFA IV ciclo possono accedere alla procedure per il sostegno anche con riserva.
Ammessi con riserva
Sono ammessi con riserva coloro che, avendo conseguito all’estero il titolo di accesso alla classe di concorso, abbiano comunque presentato la relativa domanda di riconoscimento ai sensi della normativa vigente, entro il termine per la presentazione delle istanze per la partecipazione alla procedura.
Si può partecipare per una sola classe di concorso.
È possibile scegliere un’unica regione e una sola classe di concorso per la quale si posseggano i requisiti richiesti.
Presentazione delle domande
I candidati possono presentare istanza di partecipazione alla procedura a partire dalle ore 09.00 del 28 maggio 2020, fino alle ore 23.59 del 3 luglio 2020 (date da confermare). Per partecipare è richiesto un contributo di segreteria di 15 euro.
Le prove d’esame
La procedura straordinaria consiste in una prova scritta computer based composta da 60 quesiti a risposta multipla della durata di 60 minuti.
La prova è costituita da quesiti a risposta chiusa con quattro opzioni di risposta, di cui una sola corretta, così ripartiti:
a. competenze disciplinari relative alla classe di concorso: 40 quesiti;
b. competenze didattico/metodologiche: 20 quesiti.
La risposta corretta vale 1 punto, la risposta non data o errata vale 0 punti.
Il punteggio minimo per superare la prova è 42/60.
Elenchi non graduati
La commissione, preso atto e verbalizzato il risultato della prova scritta, procede alla compilazione di elenchi non graduati, distinti per classe di concorso, in cui sono inclusi i soggetti che hanno conseguito alla prova il punteggio minimo di 42 punti su 60.
I docenti inseriti nell’elenco non graduato acquisiranno l’abilitazione al compimento di quanto previsto dall’articolo 1, comma 13, lettera c), del predetto Decreto-Legge, a decorrere dall’anno scolastico 2020/21, su tutto il territorio nazionale.
Il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento non dà diritto a essere assunti alle dipendenze dello Stato.
Entro il mese di settembre il ministero dell’istruzione emanerà un decreto che recherà le disposizioni sul conseguimento dei 24 Cfu e sulla prova orale che i candidati dovranno sostenere al termine dell’anno di formazione.
Di seguito riportiamo l’allegato D e B:
Tabella titoli valutabili – Allegato D
Dove si svolgeranno le prove? Ecco il Prospetto aggregazioni nell’ allegato B